Multa salata al Coachella per aver sforato
L’organizzazione del Coachella è stata pesantemente multata di 117.000 $ (circa 107.000 euro) per aver superato in tutti e tre i giorni del primo fine settimana l’orario di chiusura concordato.
Pitchfork riferisce che le multe fanno parte di un accordo tra l'organizzatore di Coachella e la città di Indio, in California. Secondo l'accordo, superare di cinque minuti il coprifuoco comporta una multa di $ 20.000 per ogni giorno, ogni minuto successivo viene multato con $ 1.000.
La cifra totale addebitata alla manifestazione arriva dal fatto che nei tre giorni dal 14 aprile al 16 aprile il festival “è andato lungo” di oltre 20 minuti a serata. Sempre secondo Pitchfork venerdì 14 aprile si è protratto di 25 minuti, 22 minuti sabato 15 aprile e di 25 minuti domenica 16 aprile.
I soldi introiti con le multe vanno alla Cassa Generale della città e vengono utilizzati per le spese di esercizio, i lavori pubblici e le forze dell'ordine e dei vigili del fuoco.
Uno dei set da headliner che ha provocato ritardo è stato quello di domenica di Frank Ocean. La sua esibizione è durata 25 minuti dopo il consentito, a causa dell’inizio un'ora dopo il previsto.
Il set di Frank Ocean è stato oggetto di molteplici controversie, a cominciare dalla cancellazione del live streaming programmato poche ore prima della sua esibizione. Inoltre il live aveva subito diverse modifiche all’ultimo momento a causa di un infortunio alla caviglia durante le prove.
Dopo aver iniziato in ritardo, l’artista è stato interrotto bruscamente quando gli è stato detto che era fuori tempo massimo.