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Morgan: "Sgarbi ministro della Cultura: l'ho proposto a Meloni"

E sui social riflette sul suo rapporto con la tv. Menzionando l'attuale direttore di Rai1.
Morgan: "Sgarbi ministro della Cultura: l'ho proposto a Meloni"

"Ho chiamato Giorgia Meloni per farle i complimenti e le ho consigliato di mettere Vittorio Sgarbi come ministro della Cultura, sarebbe una delle poche volte che si sceglie una persona che ha una competenza specifica in questo ambito": Morgan torna a esplicitare la sua passione per la leader di Fratelli d'Italia, dopo essersi autodichiarato in campagna elettorale sua "spin doctor".

All'indomani della proclamazione di Giorgia Meloni come vincitrice - insieme al suo partito - delle elezioni politiche, l'ex leader dei Bluvertigo tesse le sue lodi in un'intervista all'AdnKronos: "La Meloni ha una grandissima esperienza politica, è stata sempre vicina alla gente. È una donna che ha il senso della società ed è interessata ai bisogni delle persone. Non ha bisogno di andare a comprarsi gli slogan come fanno i politici che vivono fuori dal mondo. Se vuoi fare politica devi saper interpretare i bisogni della gente e la Meloni lo ha fatto", dice Morgan. Che sui social, intanto, pubblica un vudeo di un suo recente concerto al Teatro Masini di Faenza, e taggando l'attuale direttore di Rai1 Stefano Coletta si lascia andare a una lunga riflessione sulla sua esperienza in tv. 

"Sono consapevole del fatto che queste siano banalità, sono cose che sanno tutti, e poi sono già sentite, ovunque parlano dello strumming di Battisti e del segreto ritmico delle ballate di Bowie, non se ne può più, lo so che sono i cosiddetti 'discorsi da bar', poi tra l’altro chiedo scusa se palesemente ho un atteggiamento impostato, ma d’altra parte non è facile ricordare tutte le cose da dire e quindi si perde la spontaneità, chiedo scusa se non riesco ad essere autentico e naturale, lo so, risulto finto e noioso anche perché non padroneggio la materia musicale quindi non riesco a comunicarla.e soprattutto essendo una persona chiusa, che fatica ad esprimersi in generale (considerando che non ho molti riferimenti culturali) so che posso risultare piatto, inespressivo, monotono", ha scritto Morgan nel post. E ancora:

"Quando ho fatto il giudice di xfactor era perché avevo avuto una botta di culo, e anche vincerlo cinque volte ed entrare nel Guinness dei primati è stato solo perché mi è andata sempre di culo, e hanno fatto bene a cacciarmi via a calci, licenziarmi senza neanche pagarmi, è stato giusto, perché l’aver portato loro successo qualità e vendite di dischi e’ stata solo una botta di culo, e hanno fatto bene a squalificarmi da Sanremo perché non piacevano le mie opinioni, e il fatto che quell’anno io avessi scoperto, lavorato, fatto nascere e formato musicalmente uno qualsiasi che si chiamava Marco Mengoni è una cosa totalmente irrilevante, lo avrebbe si certo fatto chiunque altro meglio di me. Per cui vedendo questo pessimo video concordo con chi se ne frega totalmente della mia mediocrità e non mi permette di trattare l’argomento musicale in televisione o di avere uno spazio dove comunicare queste cose noiose e trite e ritrite per il pubblico che invece esige competenza e preparazione, come è giusto che sia".

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