Brutta avventura per Marc Cohn. L’autore della hit “Waking in Memphis” è sopravvissuto dopo essere stato colpito alla testa da un proiettile. Il musicista, lo scorso 8 agosto, si trovava in un parcheggio di Denver quando un rapinatore ha tentato di rubare il suo tourbus e ha sparato un colpo di pistola. Secondo la ricostruzione, la pallottola, indirizzata verso l’autista del bus, è stata rallentata dal parabrezza prima di colpire il musicista che si trovava all’interno del mezzo. “Francamente, non so dire come si sia salvato”, ha spiegato il portavoce della polizia di Denver, Sonny Jackson. Cohn è stato trasportato immediatamente in ospedale, dove è stato medicato e, il giorno successivo, dimesso.
La polizia non ha ancora fermato nessuno, ma ha indicato come sospetto un ragazzo di ventisei anni, Joseph W Yacteen, già accusato di omicidio di primo grado e furto.
La polizia non ha ancora fermato nessuno, ma ha indicato come sospetto un ragazzo di ventisei anni, Joseph W Yacteen, già accusato di omicidio di primo grado e furto.
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