Guerra in Ucraina, Boosta (Subsonica) in aiuto ai profughi
Boosta - tastierista dei Subsonica, produttore, Dj, artista solista e compositore di colonne sonore - si è unito, in rappresentanza della Nazionale Cantanti, alla Fondazione Progetto Arca Onlus per assistere la popolazione ucraina in fuga dal conflitto scatenato dall’invasione militare messa in atto dal governo russo a partire dallo scorso 25 febbraio: come riferisce l’edizione locale online del Corriere della Sera, il sodale di Samuel Romano e Max Casacci è tornato da una trasferta di due giorni a Siret, cittadina rumena a pochi chilometri dal confine con l’Ucraina dove il governo di Bucarest ha allestito il principale campo profughi del paese, presso il quale l'artista ha prestato servizio nelle operazioni di accoglimento e sistemazione degli ospiti.
Riguardo l’esperienza, Davide Di Leo - questo il nome all’anagrafe dell’artista - ha dichiarato:
“La cosa che più mi ha impressionato è la sensibilità con cui la popolazione romena si sta mettendo a disposizione di chi arriva. Non sono super uomini, ma ragazzi che fanno i volontari del servizio civile nel vero senso della parola, quello di dare qualcosa agli altri. Dimostrando un’umanità che rende fieri di essere umani”
Boosta è rimasto emotivamente molto scosso da quanto visto a Siret:
“Guardando negli occhi queste persone ti rendi conto della mostruosità di ciò che stanno vivendo. A Siret mi sono reso conto che io da solo, come tanti altri, posso fare veramente poco; ed è naturale sentirsi in difetto. Ma qualunque cosa si scelga di fare, per piccola che sia, va fatta, senza dubbio. Non dobbiamo assuefarci a queste immagini ma reagire”