Ivan Graziani, inediti in arrivo nel 2022
Il prossimo primo gennaio ricorrerà il venticinquesimo anniversario della scomparsa di Ivan Graziani, cantautore e chitarrista venuto a mancare all’età di soli 51 anni nella sua casa di Novafeltria, nel riminese, dopo una lotta contro un male incurabile: per celebrare la ricorrenza nel corso del 2022 potrebbe arrivare sul mercato un nuovo prodotto discografico intestato all’indimenticabile voce di “Lugano addio” e “Pigro”.
Presso gli studi Officine Pan Idler - sempre a Novafeltria, fondati dallo stesso Graziani e ancora oggi intestati alla vedova dell’artista, Anna Maria Bischi - si sta lavorando a materiale registrato dal cantautore prima della sua scomparsa e mai reso pubblico fino a oggi: gli interventi sui multitraccia sono stati resi possibili da nuove tecnologie da poco disponibili. Al momento il progetto sarebbe quello di distribuire sul mercato il materiale inedito recuperato in un periodo non precisato del prossimo anno: nessuna indicazione è stata fornita in merito alla quantità di brani oggetto dell’operazione di ripristino, né lo staff tecnico / artistico coinvolto.
Graziani ha avuto due figli, Tommaso e Filippo, rispettivamente batterista e cantautore: Filippo, in particolare, ha intrapreso la carriera musicale da professionista prendendo parte all’edizione 2014 del Festival di Sanremo nella sezione Nuove Proposte con il brano “Le cose belle”, al quale seguirà la pubblicazione dell’eponimo album di debutto, che anticipa di tre anni la pubblicazione della seconda prova sulla lunga distanza “Sala giochi”. L’artista ha onorato la memoria del padre con il progetto Viaggi e intemperie, dal quale sarà tratto il live album “Filippo canta Ivan Graziani” del 2011. Un anno dopo Filippo sarà chiamato a ricoprire il ruolo di direttore artistico per la realizzazione dell’album tributo al padre “Tributo a Ivan Graziani”, che lo vedrà presente nella tracklist con la rilettura di “E sei così bella” al fianco di nomi di primo piano sulla scena rock e cantautorale nazionale come Marlene Kuntz, Cristina Doà, Tre Allegri Ragazzi Morti, Linea 77, Simone Cristicchi e Paolo Benvegnù.