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Status Quo, addio ad Alan Lancaster

Il cofondatore ed ex bassista della band si è arreso a una forma di sclerosi multipla all’età di 72 anni
Status Quo, addio ad Alan Lancaster

E’ morto a Sydney, in Australia, dove risiedeva ormai da oltre quarant’anni, Alan Lancaster, ex bassista e cofondatore, insieme a Francis Rossi, degli Status Quo: l’artista, che nel 2014 si era ritirato dalle scene, si è spento all’età di 72 anni dopo una lunga lotta contro una forma di sclerosi multipla.

“Sono addolorato nell'annunciare la scomparsa di Alan Lancaster, Re della musica britannica, musicista divino e membro fondatore dell'iconica band degli Status Quo”, ha fatto sapere sul proprio canale social ufficiale l’amico di Lancaster Craig Bennett: “Alan è morto nella mattina di oggi nella sua casa di Sydney, circondato dall’affetto dei suoi familiari. Aveva lottato contro la sclerosi multipla, e nonostante i problemi di mobilità, aveva preso parte ai reunion tour del 2013 e del 2014 suonando con coraggio davanti a migliaia di fan in adorazione. Alan aveva uno spirito meraviglioso e un senso dell'umorismo favolosamente tagliente. E’ stato un marito, padre e nonno devoto e affettuoso: la famiglia è sempre stata il suo obiettivo. Diciamo addio a una leggenda assoluta e a una delle persone più belle del mondo del rock and roll”.

“Sono così dispiaciuto di apprendere della morte di Alan”, ha fatto sapere il cofondatore della band Francis Rossi: “Siamo stati amici e colleghi per molti anni, e abbiamo raggiunto un fantastico successo insieme con ‘Frantic Four’ [il reunion tour del 2013] insieme a Rick Parfitt e John Coghlan. Alan è stato parte integrante del suono e dell'enorme successo del gruppo durante gli anni ‘60 e ‘70. Sebbene sia risaputo che ci siamo allontanati negli ultimi anni, avrò sempre ricordi molto affettuosi dei nostri primi giorni insieme e le mie condoglianze vanno alla famiglia di Dayle e Alan”.

“Questa è una notizia molto triste, e le mie sincere condoglianze vanno a Dayle e alla sua famiglia”, ha aggiunto il manager della band Simon Porter: “E’ stato un vero piacere poter riunire la formazione originale per due tour sold-out nel 2013 e nel 2014, dando ai fan un'eredità finale e un ricordo così duraturo. Sebbene Alan non fosse nelle migliori condizioni di salute anche allora, ha affrontato i tour con determinazione e grinta, ed è stato un piacere lavorare con lui”.

Lancaster si trasferì in Australia negli anni Settanta: nel ‘73, durante un tour nel Paese insieme agli Slade, l’artista conobbe Dayle, che nel 1978 sarebbe diventata sua moglie e che negli anni successivi gli avrebbe dato i figli Alan Jr., Toni e David. Oltre a registrare ed eseguire le parti vocali principali di molti brani del repertorio degli Status Quo - tra gli altri, "Backwater", "Is There a Better Way", "Bye Bye Johnny" e "High Flyer" - Lancaster, insieme a Rossi, contribuì alla scrittura di parte del repertorio della formazione. Nel 1985 l’artista diede vita a un progetto solista, i Bombers.

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