Mahmood posticipa il tour e dice: ‘Provo un forte sentimento di abbandono da parte delle istituzioni’

Oltre ad annunciare lo slittamento al 2022 delle date del tour nei club in Italia e nelle principali città europee, già più volte rimandate in precedenza a causa dell’emergenza Coronavirus, Mahmood si sfoga sui social e condivide una riflessione sulla situazione della musica dal vivo nel nostro Paese.
“A quasi due anni dall’inizio della pandemia, il nostro settore si trova ancora allo stesso punto: siamo fermi”, ha scritto il cantautore di “Soldi” all’inizio del messaggio pubblicato su Twitter e riportato più avanti. Ha aggiunto:
“Oggi mi ritrovo a spostare le date del tour per la terza volta; e come me moltissimi miei colleghi e colleghe saranno obbligati a farlo mentre altri sono già stati costretti. Ciò che differenzia questo spostamento dai precedenti è che, oggi, abbiamo a disposizione degli strumenti che permetterebbero di poter fare i concerti in sicurezza: i green pass”.
Riportando alcune osservazioni sulla situazione fuori dall’Italia, l'artista milanese ha continuato: “Guardo fuori dall’Italia e vedo che si può fare, evidentemente quando ci sono la volontà e l’attenzione verso un settore, le soluzioni si trovano. Provo un forte sentimento di abbandono da parte delle istituzioni”. E ancora:
“Ci sentiamo soli, non considerati da uno Stato la cui maggior parte dei rappresentanti pensa solo a litigare sui social e a creare continuamente fazioni avverse tra le persone. Adesso è arrivato il momento di ascoltarci. È davvero giunto il turno dei nostri diritti, quelli degli artisti, degli addetti ai lavori e quelli del pubblico: abbiamo il diritto di tornare a fare il nostro mestiere e chi ci segue ha il diritto di tornare a riempire la propria vita di arte, cultura e intrattenimento. Abbiamo il diritto di tornare a vivere e riappropriarci delle nostre passioni. Abbiamo il diritto di essere ascoltati”.
— Mahmood (@Mahmood_Music) September 8, 2021
Come fatto sapere in un comunicato stampa la tournée di Mahmood, posticipata “alla luce delle vigenti norme legate alla capienza delle venue”, partirà il 23 aprile 2022 con il concerto in programma al Bataclan di Parigi e i biglietti acquistati restano validi per le nuove date corrispondenti.
Ecco il calendario:
Sabato 23 aprile 2022 - Bataclan, Parigi (recupero del 17/12/2021)
Lunedì 25 aprile 2022 - De Roma, Anversa (recupero del 18/12/2021)
Martedì 26 aprile 2022 - Melkweg, Amsterdam (recupero del 15/12/2021)
Giovedì 28 aprile 2022 - Les Docks, Losanna (recupero del 7/12/2021)
Sabato 30 aprile 2022 - Komplex 457, Zurigo (recupero del 6/12/2021)
Lunedì 2 maggio 2022 - O2 Shepherd’s Bush Empire, Londra (recupero del 12/12/2021)
Mercoledì 4 maggio 2022 - Sala But, Madrid (recupero del 10/12/2021)
Mercoledì 11 maggio 2022 - Tuscany Hall, Firenze (recupero del 16/11/2021)
Venerdì 13 maggio 2022 - Concordia, Venaria (TO) (recupero del 20/11/2021)
Sabato 14 maggio 2022 - Vox Club, Nonantola (MO) (recupero del 19/11/2021)
Martedì 17 maggio 2022 - Alcatraz, Milano (recupero del 23/11/2021)
Mercoledì 18 maggio 2022 - Alcatraz, Milano (recupero del 24/11/2021)
Sabato 21 maggio 2022 - Atlantico Live, Roma (recupero del 13/11/2021)
Domenica 22 maggio 2022 - Casa della Musica, Napoli (recupero del 12/11/2021)
Venerdì 27 maggio 2022 - Palladium, Varsavia (recupero del 2/12/2021)