Prog Rock Italia: il meglio del progressive italiano rimasterizzato

La collana Prog Rock Italia permette di ascoltare come mai prima, neanche al tempo della pubblicazione storica, i 33 giri che hanno fatto la storia del prog rock italiano. Tutti gli album si possono acquistare in vinile nero o colorato di alta qualità in tiratura limitata e numerata, un’occasione unica per gli appassionati. Universal Music Italia, con questa collana, in questo modo ha deciso di valorizzare anche le etichette importanti per l’evoluzione di questa musica: Polydor, Philips, Harvest, EMI, Mercury, Columbia.
All’interno ci sono gruppi che hanno pubblicato diversi classici, ma anche band che dopo un solo album, passato alla storia, si sono sciolte, lasciando comunque una forte impronta: Il Balletto di Bronzo con “Ys”, Locanda delle Fate con “Forse le lucciole non si amano più”, Le Orme con “Collage”, Latte e Miele con “Passio secundum Mattheum”, Sensations' Fix con “Finest Finger”, Saint Just con “Saint Just”, De De Lind con “Io non so da dove vengo e non so dove mai andrò, uomo è il nome che mi han dato”, Ibis con “Ibis”, Jumbo con “Vietato ai minori di 18 anni?”, L’uovo di Colombo con “L’uovo di Colombo”, Il Baricentro con “Sconcerto”, Gruppo d’Alternativa con “Ipotesi”, Madrugada con “Madrugada”, Stradaperta con “Maida vale”, Grosso Autunno con “Grosso autunno”. Quindici album.
Con “rock progressivo” si intende la fusione che nella seconda metà degli anni ‘60 ha connesso il rock'n'roll alla musica colta, sia classico-tradizionale (Beethoven, Wagner, Ravel, Puccini, Mussorgsky) che elettronico-contemporanea (Stockhausen, Berio, Nono, Varese). Ovviamente tale formula di contaminazione contempla fusioni, più o meno riuscite, con la cultura popolare, la psichedelia, il jazz, il blues, l'hard rock, la canzone d’autore. Il rock progressivo vive la stagione più fulgida negli anni ’70, ma ancora oggi ha molti appassionati a livello internazionale. Gli album del mondo prog spesso sono dei veri e propri viaggi sonori, dei concept che raccontano storie e portano l’ascoltatore dentro un mondo.
L’audio della collana è stato ripreso e masterizzato direttamente dai nastri originali (1/4 di pollice), come mai era accaduto prima nel rock progressivo in modo così organizzato ed esaustivo, sia in Italia che a livello internazionale. Le copertine sono uguali a quelle originali, comprese le etichette che solitamente nelle ristampe standard vengono “modernizzate”. I vinili sono rigorosamente a 180 gr., protetti da una busta in carta velina, per diminuire l’effetto “carica elettrostatica”, mentre il gatefold è sigillato in PVC per proteggerlo ulteriormente dalla polvere e dalle variazioni di temperatura. Sono presenti due OBI strip, fronte e retro, conosciute anche come spine card, con la descrizione di ogni album. L’edizione limitata black vinyl è disponibile nel circuito retailers (Amazon, Ibs, Feltrinelli, Mondadori, negozi indipendenti), vinile colorato e vinile “test pressing” saranno disponibili, in tiratura limitata, soltanto sul nuovo shop online di Universal Music Italia https://shop.universalmusic.it.