Billy Gibbons, esce l'album "Hardware"

Sei anni dopo "Perfectamundo" (leggi qui la recensione) e tre dopo "The Big Bad Blues" (leggi qui la recensione) esce, il prossimo 4 giugno, "Hardware", il terzo album solista del frontman dei ZZ Top Billy Gibbons.
L’album è stato registrato allo Escape Studio, in California, nei dintorni di Palm Springs, e prodotto da Gibbons in compagnia di Matt Sorum e Mike Fiorentino, con il contributo del tecnico del suono Chad Shlosser. La pubblicazione dell’album è preceduta dal singolo “West Coast Junkie”. Il video della canzone è stato filmato nei pressi di Joshua Tree, nelle vicinanze dello studio di registrazione.
Nella band che accompagna Gibbons nella sua terza prova solista il batterista Matt Sorum, già in Guns N'Roses, Velvet Revolver e Cult, e il chitarrista Austin Hanks. Il titolo dell’album vuole essere un omaggio al compianto tecnico del suono Joe Hardy, che lavorò con Gibbons e gli ZZ Top fin dai primi anni ’80. Da un punto di vista sonoro, l’album risente dell’ambiente desertico in cui è stato realizzato. Dice Gibbons: “Il deserto, con le sue dune, i cactus, i serpenti a sonagli… tutto questo ha contribuito a donare un che di intrigante alle sonorità che ne sono scaturite.”
Billy così riassume l’impianto eclettico dell’album: “Ci siamo rintanati nel deserto per qualche settimana nel bel mezzo della calura estiva, il che già da sé rendeva tutto molto intenso. Per sfogarci abbiamo ‘fatto del rock’: l’essenza di "Hardware" alla fine è tutta qui. In gran parte è rock aggressivo, ma comunque e sempre pervaso dal mistero sprigionato dal deserto.”
Tracklist:
My Lucky Card
She’s On Fire
More-More-More
Shuffle, Step & Slide
Vagabond Man
Spanish Fly
West Coast Junkie
Stackin’ Bones (featuring Larkin Poe)
I Was A Highway
S-G-L-M-B-B-R
Hey Baby, Que Paso
Desert High
