Lil' Wayne, in arrivo la grazia di Trump?

Il rapper, che ha da poco annunciato l'uscita del suo nuovo album "Funeral" per il 31 gennaio, potrebbe avere un altro motivo per festeggiare.
Prima della fine della sua presidenza, Donald Trump annuncerà, come è consuetudine, i nomi delle persone che godranno del "padron", ovvero della grazia.
Il 23 dicembre scorso, Wayne è stato fermato dalla Polizia, che ha perquisito l'aereo sul quale stava viaggiando insieme al suo staff sequestrando droga e armi. Non è la prima volta che il rapper si mette nei guai per ragioni analoghe (che già nel 2007 e nel 2009 era finito nei guai per possesso illegale di armi da fuoco).
Il rapper aveva esplicitamente sostenuto la candidatura di Trump per le elezioni presidenziali del 2020, anche posando in una fotografia insieme al (quasi) ex presidente, il quale lo aveva elogiato come "attivista a favore della comunità nera e bravo ragazzo"; ora Donald potrebbe "ringraziarlo" inserendolo nella lista di coloro che godranno del tradizionale "perdono presidenziale", che sarà annunciata oggi o al più tardi domattina e potrebbe includere fra le 50 e le 100 persone.
Lil Wayne è in attesa della sentenza in merito al possesso di armi e droga, del quale si è riconosciuto colpevole, e che potrebbe costargli fino a 10 anni di carcere; il perdono presidenziale lo esimerebbe da questa condanna.