I Rolling Stones aprono un negozio virtuale

I Rolling Stones raddoppiano. Dopo avere aperto il loro primo flagship store a Londra, a Soho, 'RS No.9 Carnaby', lo scorso mese di settembre, la band di Mick Jagger e Keith Richards ha inaugurato anche un negozio di e-commerce globale che permette un'esperienza virtuale a 360° e, soprattutto, permette ai fan che non avessero la possibilità di recarsi nella capitale inglese di poter acquistare comunque il merchandising ufficiale del loro gruppo preferito.
Il negozio è il frutto di una collaborazione tra Rolling Stones e Bravado, la società di merchandise e brand management di Universal Music Group. John Habbouch di Bravado ha dichiarato: "Siamo entusiasti di poter portare nel mondo il nuovissimo negozio 'RS No. 9 Carnaby' e di consentire a clienti e fan di acquistare la collezione comodamente da casa propria attraverso un'esperienza online coinvolgente e unica di questo entusiasmante spazio di vendita al dettaglio."
La band britannica è tutt'ora in attività e guarda al futuro, più precisamente conta di festeggiare, nel 2022, il suo sessantesimo compleanno. Keith Richards al proposito, scaramanticamente e con la consueta ironia, ha di recente commentato "I 60 anni dei Rolling Stones? Per quell'occasione mi regalerò una nuova sedia a rotelle". E, in precedenza, aveva chiosato a chi gli chiedeva quali progetti ci fossero in cantiere per celebrare quel traguardo: "Possibilmente, arrivarci tutti da vivi. Come prima cosa, cercherò di superare il 2020 e vedrò come gestiremo l'anno prossimo. Credo che al momento ci siano problemi più grossi che festeggiare i Rolling Stones".
L'ultima fatica discografica dei Rolling Stones, il singolo inedito "Living in a Ghost Town", risale allo scorso aprile, in pieno lockdown, mentre per trovare un album in studio si deve tornare al dicembre 2016 quando venne pubblicato "Blue & Lonesome" (leggi qui la recensione), un album di cover blues. Per un disco di inediti si deve riavvolgere il nastro del tempo all'ottobre 2005 e a "A bigger bang" (leggi qui la recensione).