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Giovedì 30 giugno alla biblioteca Vigentina di Milano
Il giallo della realtà: l'Italia di
Piero Colaprico e Gianrico Carofiglio
per il ciclo di incontri Cronache de
Si parla di giallo giovedì 30 giugno alla Biblioteca Vigentina di Milano e lo si fa con due maestri del genere Piero Colaprico, autore di libri sempre in classifica e amati da critica e pubblico e Gianrico Carofiglio, vincitore con il suo primo libro di numerosi premi letterari tra cui il Marisa Rusconi, ospiti della rassegna Biblioteca in Giardino per il secondo appuntamento con il ciclo Cronache.
I rinomati giallisti mettono a confronto le loro lunghe esperienze professionali di giornalista e magistrato per analizzare la realtà contemporanea delle metropoli italiane: fra piccola e grande criminalità, eroi e disperati, indagini e omertà, le cronache sembrano superare le più articolate fantasie degli autori.
Quali influenze subisce, dunque, e quali significati ricopre, in questo contesto, la letteratura, in particolare quella "di genere"? Quanto è in grado di filtrare, restituire, decifrare o addirittura anticipare l'attualità?
A interrogare gli autori su queste dimensioni dell'arte e della vita troviamo il noto giornalista e critico Pietro Cheli (Diario della settimana).
Gianrico Carofiglio
Nato a Bari nel 1961, Sostituto Procuratore Antimafia e professore di Procedura penale, ha esordito nella narrativa nel 2002, per Sellerio, con "Testimone inconsapevole", dando vita a un nuovo personaggio, l’avvocato Guerrieri; il libro ha vinto i premi Marisa Rusconi, Rhegium Julii, Fortunato Seminara e Città di Cuneo. Lo stesso personaggio è protagonista di "Ad occhi chiusi" (Sellerio, 2003). L’entusiasmo dei lettori, il crescente e continuo successo di vendite e gli elogi della critica ne hanno fatto un vero caso editoriale, confermato dalla presenza costante nelle classifiche dei bestseller. Entrambi i suoi romanzi sono stati tradotti in inglese, francese e tedesco, e diverranno film per la televisione per la casa di produzione Palomar e la regia di Alberto Sironi. Nel 2004, per Rizzoli, è uscito "Il passato è una terra straniera", un romanzo di formazione sul tempo fragile e misterioso che segna il passaggio dalla giovinezza all’età adulta. Piero Colaprico
Nato nel 1957 a Putignano, in provincia di Bari, ha studiato al collegio navale Francesco Morosini di Venezia e si è laureato in Giurisprudenza all'università di Milano, dove vive dal 1976. Lavora al quotidiano "La Repubblica" in qualità di inviato dal 1989. Tra i suoi romanzi ricordiamo "Sequestro alla milanese" (Baldini & Castoldi, 1992) e "Kriminalbar" (Frassinelli, 1999); insieme a Pietro Valpreda ha scritto "Quattro gocce di acqua piovana", "La nevicata dell’85" e "La primavera dei mai morti", tutti pubblicati da Tropea. È autore dei saggi di cronaca "Manager Calibro 9" (1995, titolo che riecheggia l'omaggio a Giorgio Scerbanenco), "Capire Tangentopoli" (1996) e "La rivoluzione di Exodus. Idee, fatti e persone delle comunità di don Mazzi" (2003). Il suo ultimo romanzo è "Trilogia della città di M" (Tropea, 2004).
I libri
Il passato è una terra straniera, di Gianrico Carofiglio - Rizzoli, 2004; Ad occhi chiusi, di Gianrico Carofiglio, Sellerio 2004; Testimone inconsapevole, di Gianrico Carofiglio, Sellerio 2004
Trilogia della città di M, di Piero Colaprico - Tropea, 2004; L’estate del mundial, di Piero Colaprico – Tropea, 2003; La primavera dei mai morti, di Piero Colaprico e Pietro Valpreda, Tropea, 2002
INIZIO INCONTRO ORE 21,30 INGRESSO LIBERO
www.labibliotecaingiardino.it
Giovedì 30 giugno alla biblioteca Vigentina di Milano
Il giallo della realtà: l'Italia di
Piero Colaprico e Gianrico Carofiglio
per il ciclo di incontri Cronache de
Si parla di giallo giovedì 30 giugno alla Biblioteca Vigentina di Milano e lo si fa con due maestri del genere Piero Colaprico, autore di libri sempre in classifica e amati da critica e pubblico e Gianrico Carofiglio, vincitore con il suo primo libro di numerosi premi letterari tra cui il Marisa Rusconi, ospiti della rassegna Biblioteca in Giardino per il secondo appuntamento con il ciclo Cronache.
I rinomati giallisti mettono a confronto le loro lunghe esperienze professionali di giornalista e magistrato per analizzare la realtà contemporanea delle metropoli italiane: fra piccola e grande criminalità, eroi e disperati, indagini e omertà, le cronache sembrano superare le più articolate fantasie degli autori.
Quali influenze subisce, dunque, e quali significati ricopre, in questo contesto, la letteratura, in particolare quella "di genere"? Quanto è in grado di filtrare, restituire, decifrare o addirittura anticipare l'attualità?
A interrogare gli autori su queste dimensioni dell'arte e della vita troviamo il noto giornalista e critico Pietro Cheli (Diario della settimana).
Gianrico Carofiglio
Nato a Bari nel 1961, Sostituto Procuratore Antimafia e professore di Procedura penale, ha esordito nella narrativa nel 2002, per Sellerio, con "Testimone inconsapevole", dando vita a un nuovo personaggio, l’avvocato Guerrieri; il libro ha vinto i premi Marisa Rusconi, Rhegium Julii, Fortunato Seminara e Città di Cuneo. Lo stesso personaggio è protagonista di "Ad occhi chiusi" (Sellerio, 2003). L’entusiasmo dei lettori, il crescente e continuo successo di vendite e gli elogi della critica ne hanno fatto un vero caso editoriale, confermato dalla presenza costante nelle classifiche dei bestseller. Entrambi i suoi romanzi sono stati tradotti in inglese, francese e tedesco, e diverranno film per la televisione per la casa di produzione Palomar e la regia di Alberto Sironi. Nel 2004, per Rizzoli, è uscito "Il passato è una terra straniera", un romanzo di formazione sul tempo fragile e misterioso che segna il passaggio dalla giovinezza all’età adulta. Piero Colaprico
Nato nel 1957 a Putignano, in provincia di Bari, ha studiato al collegio navale Francesco Morosini di Venezia e si è laureato in Giurisprudenza all'università di Milano, dove vive dal 1976. Lavora al quotidiano "La Repubblica" in qualità di inviato dal 1989. Tra i suoi romanzi ricordiamo "Sequestro alla milanese" (Baldini & Castoldi, 1992) e "Kriminalbar" (Frassinelli, 1999); insieme a Pietro Valpreda ha scritto "Quattro gocce di acqua piovana", "La nevicata dell’85" e "La primavera dei mai morti", tutti pubblicati da Tropea. È autore dei saggi di cronaca "Manager Calibro 9" (1995, titolo che riecheggia l'omaggio a Giorgio Scerbanenco), "Capire Tangentopoli" (1996) e "La rivoluzione di Exodus. Idee, fatti e persone delle comunità di don Mazzi" (2003). Il suo ultimo romanzo è "Trilogia della città di M" (Tropea, 2004).
I libri
Il passato è una terra straniera, di Gianrico Carofiglio - Rizzoli, 2004; Ad occhi chiusi, di Gianrico Carofiglio, Sellerio 2004; Testimone inconsapevole, di Gianrico Carofiglio, Sellerio 2004
Trilogia della città di M, di Piero Colaprico - Tropea, 2004; L’estate del mundial, di Piero Colaprico – Tropea, 2003; La primavera dei mai morti, di Piero Colaprico e Pietro Valpreda, Tropea, 2002
INIZIO INCONTRO ORE 21,30 INGRESSO LIBERO
www.labibliotecaingiardino.it
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