Led Zeppelin, il caso ‘Stairway to Heaven’ potrebbe tornare in tribunale

Sembrava finita nel marzo 2020 la diatriba sul più celebre brano dei Led Zeppelin, “Stairway to Heaven”, che Michael Skidmore, fiduciario dell’addetto alle sei corde degli Spirit Randy California, accusa di violazione di copyright ai danni della band losangelina. Skidmore sostiene infatti che il riff del brano di “Led Zeppelin IV” sia un plagio di "Taurus" degli Spirit, presentando i due brani una progressione di accordi simile. La vicenda aveva preso il via nel 2014, quando Skidmore aveva fatto causa alla band di Robert Plant e Jimmy Page e due anni dopo i Led Zeppelin erano stati scagionati dall’accusa, fino a che però nel 2018 un nuovo processo ha visto protagonista la band, ancora una volta giudicata innocente, in quel caso dalla nona Corte d'Appello degli Stati Uniti a San Francisco, che ha sentenziato che la formazione britannica non è colpevole di plagio. Non è finita, però, perché ora alla Corte Suprema degli Stati Uniti è stato chiesto da Skidmore di rivedere nuovamente la sentenza, riferisce Law360, che scrive che il motivo per il quale è stata ancora una volta sollevata la questione è che “l’opinione della nona Corte d'Appello è un disastro per i creativi il cui talento è spesso depredato. Allo stesso modo, è un regalo all'industria musicale e ai suoi avvocati - accolto con entusiasmo - da un tribunale circondariale del quale fa parte un giudice che una volta ha osservato: 'Il nostro tribunale è il più ostile tra tutti ai titolari di copyright'".
"Taurus" è stata scritta dal compianto chitarrista degli Spirit, venuto a mancare nel gennaio 1997, e fa parte dell’esordio discografico della band, datato 1968. Michael Skidmore sostiene che il gruppo di “Black Dog” abbia scritto “Stairway to Heaven” proprio dopo essere stata in tour con gli Spirit. “Stairway to Heaven”, tra le canzoni più note della storia del rock, è stata composta da Jimmy Page e Robert Plant ed è uscita nel 1971 dopo essere stata incisa in buona parte nel dicembre 1970, a Londra, e completata l’anno successivo ad Headley Grange. Alle centinaia di esecuzioni del brano nel corso degli anni si è aggiunta, il mese scorso, la versione live degli U2 della canzone, proposta dalla band irlandese in occasione dell’evento benefico “Songs From An Empty Room” a sostegno dei lavoratori del mondo della musica.