Molly Hatchet, addio a Steve Holland

Steve Holland, chitarrista e confondatore dei Molly Hatchet, band di Jacksonville, Florida, dedita al southern rock e celebre per l'album del 1979 "Flirtin' with Disaster", è morto: a darne notizia, con un post sulle proprie pagine social ufficiali, sono stati i Gator Country, band nella quale l'artista militava dopo la fine del sodalizio - avvenuta nel 1984 - con la formazione fondata insieme a Dave Hlubek nel 1971.
"Con profonda tristezza vi annunciamo la scomparsa del cofondatore e chitarrista dei Molly Hatchet Steve Holland", si legge nella nota: "Steve era l'ultimo della formazione originale e ora ha raggiunto i suoi fratelli di band lassù. La sua salute era in fase discendente già da un po', fino a oggi, 2 agosto, quando finalmente ha conquiistato le sue ali da angelo. Rimarrai sempre uno dei grandi: riposa in pace e canta insieme a Danny Joe, Dave, Duane, Banner, Bruce, Jimmy & Riff lassù in paradiso".
Le esatte cause del decesso non sono state rivelate.
I Molly Hatchet conobbero il proprio periodo di massima popolarità a cavallo tra gli anni Settanta e Ottanta, quando il loro secondo album, "Flirtin' with Disaster", scalò le classifiche americane fino alla diciannovesima posizione conquistando un doppio disco di platino. "Beatin' the Odds" riuscì a entrare nella top 30 di Billaboard, pur senza replicare il successo del predecessore. Holland rimase nella formazione fino a "No Guts... No Glory" dell'83, per poi allontanarsi dal gruppo perché stanco dei tour. L'artista tornò comunque in formazione per un'unica data nel 1999 tenuta per raccogliere fondi a beneficio di Danny Joe Brown, il cantante degli Hatchet all'epoca colpito da infarto.