Ex Soundgarden: aperti nuovi canali social come Nude Dragons
Gli ex sodali dello scomparso Chris Cornell nei Soundgarden - il chitarrista Kim Thayil (nella foto), il batterista Matt Cameron e il bassista Ben Shepherd - hanno attivato nuovi canali sui principali social network con il nome Nude Dragons: i nuovi canali non hanno foto ufficiali del profilo, link a biografie o rimandi esterni. A svelare l'identità dei tre dietro la nuova sigla ci sono solo dei selfie collettivi scattati dagli stessi artisti.
Photo Credit: Courtesy of K. Thayil pic.twitter.com/kc2NG9pRII
— nudedragons (@thenudedragons) June 22, 2020
Come diversi osservatori hanno fatto notare "Nude Dragons" è l'anagramma di Soundgarden: è verosimile pensare che la mossa abbia a che fare con i dissidi che pare abbiano definitivamente incrinato il rapporto tra i tre e la vedova di Chris Cornell, che gli ex compagni di band del defunto marito hanno accusato di aver distratto parte dei fondi raccolti per mezzo dell'evento benefico "I Am the Highway: A Tribute to Chris Cornell" a fini personali e familiari. Contestualmente Thayil, Cameron e Shepherd avevano accusato la donna, Vicky, di averli estromessi dal controllo dei canali social ufficiali del gruppo, che - sempre secondo la denuncia - verrebbero utilizzati per "denigrare pubblicamente i membri superstiti della formazione".
Mentre i canali Facebook e Twitter ufficiali dei Soundgarden risultano aggiornati solo fino allo scorso 29 gennaio, la pagina Instagram del gruppo segnala aggiornamenti molto più frequenti, l'ultimo dei quali risalente a ieri, lunedì 29 giugno.
Naturalmente, nessun cenno - per il momento - è stato fatto alla nuova pagina aperta a nome Nude Dragons.
Le tensioni tra Vicky Cornell e gli ex colleghi del marito ebbero inizio nel luglio dello scorso anno, quando Thayil, intervistato da MusicRadar, fece sapere di non essere in grado di completare le tracce lasciate dal frontman prima della sua tragica scomparsa proprio a causa della volontà della sua vedova:
"In questo momento, è tutto bloccato. E' da due anni che ci proviamo, ma non siamo in possesso di nessuna delle demo su cui Chris stava lavorando all'epoca. Ne abbiamo copie, ma ciò di cui abbiamo bisogno sono i file originali, che ci permettano di sovraincidere le nostre parti e finire il disco. Ma non ne siamo in possesso. Abbiamo chiesto molto gentilmente, abbiamo spiegato che il nostro entrare in possesso dei file andrebbe a beneficio di tutte le parti coinvolte, nel caso in cui riuscissimo a completare le canzoni su cui Chris stavamo lavorando. Sembra, tuttavia, che ci sia un po' di confusione tra le parti sulle implicazioni, sul funzionamento e sui destinatari dei benefici dell'operazione. E' molto stancante, sapete? Non possiamo rimandare a un ipotetico futuro quando qualcuno capirà che valore possa avere concedere i provini di Chris a quelli che sono stati i suoi partner creativi"