I Pink Floyd, sui social, ricordano la mostra ‘Their mortal remains’: foto
Nel 2017 il Victoria and Albert Museum di Londra ospitava la mostra dal titolo “The Pink Floyd Exhibition: Their Mortal Remains” che, aperta al pubblico il 13 maggio 2017, celebrava i cinquant’anni di storia del leggendario gruppo britannico. L’esposizione - successivamente allestita anche al MACRO di Roma, alla Dortmunder U di Dortmund e all’Ifema di Madrid - progettata per essere un vero e proprio spettacolo audio visivo, presentava strumenti musicali, foto, disegni, spartiti, poster, articoli di giornali, lettere e altri oggetti per ripercorrere la storia dei Pink Floyd.
I profili social della band di “The dark side of the moon” hanno condiviso in questi giorni la fotografia di una delle due sculture enormi installate in una delle sale della retrospettiva, quella dedicata all'album “The division bell”. Come si legge sul post condiviso su Instagram in ricordo dell’esposizione - il cui titolo è ispirato a un verso della canzone “Nobody home” dall'album "The wall" del 1979 -, lo scatto è stato realizzato durante i lavori di allestimento della mostra al Victoria and Albert Museum che ebbero luogo tre anni fa, in questo stesso mese. L’immagine pubblicata sui social mostra diversi addetti ai lavori alle prese con una delle enormi sculture in metallo, realizzate da Aden Hynes e John Robertson, utilizzate per la copertina del disco dei Pink Floyd del 1994. La didascalia che accompagna la fotografia recita:
“Tre anni fa, in questo stesso mese, il Victoria and Albert Museum si faceva carico del faticoso compito di trasportare e organizzare i molti oggetti incredibili esposti nella mostra ‘Their Mortal Remains’. Avete visto l’esposizione a Londra, o in una delle location successive?”