Milano, Vinicio Capossela riceve l’Ambrogino d’Oro: ‘Non me lo sarei aspettato’

Nato in Germania ma cresciuto in provincia di Reggio Emilia, il cantautore, poeta e scrittore vive da anni a Milano e oggi, nella giornata di Sant’Ambrogio - festa patronale del capoluogo lombardo - ha ricevuto l’onorificenza denominata Ambrogino d’Oro.
Oltre a Vinicio Capossela - limitatamente al campo musicale - gli altri artisti, che sono stati insigniti nel 2019 della prestigiosa onorificenza, sono stati l’83enne paroliere e produttore discografico Giulio Rapetti in arte Mogol e il 76enne cantante e chitarrista Riccardo Sanna meglio conosciuto come Ricky Gianco. La cerimonia pubblica di consegna dell'Ambrogino d’Oro è avvenuta al Teatro dal Verme di Milano alla presenza del Sindaco Giuseppe Sala e del presidente del Consiglio comunale Lamberto Bertolé.
Il cantautore - che ha pubblicato lo scorso 17 maggio l’album “Ballate per uomini e bestie” - ha dedicato il suo ultimo post sui social a Sant’Ambrogio scrivendo: “Ieri il santo Nicola, autoeletto a protettore delle vittime dei propri errori, e la sua parata di scappati di casa. Oggi il sant’Ambrogio. Protettore della città in cui da un quarto di secolo sono impigliato, tra i suoi binari e le sue rotaie.” E ha aggiunto:
“Non me lo sarei aspettato, dopo tanti anni passati ad annusare questa città, sempre dalla strada e raramente dagli interni. I suoi tram con un occhio solo, i suoi orologi da polso alle strade, l’umanità che schiuma... I silenzi e le invettive raccolti, sempre a piedi, camminando, “cane senza medaglie”, tra le solitudini portate a spasso (col cane)... Punto di ritorno e di ripartenza vicino al grande colosso mesopotamico della stazione Centrale, là dove i binari terminano come rose recise. […] Milano è stata spesso per me il posto che ti allontana da tutto senza portarti da nessuna parte. Ma che ha permesso, nel frattempo, quel non-viaggio in cui puoi fermarti per sempre. Questo è il dono più grande che ne ho avuto e in questo modo, clandestinamente, è finita in molte canzoni e racconti.”
Vinicio Capossela ha concluso il messaggio dicendo: “Grazie. Da oggi ho un santo in più a cui votarmi.” Ecco il post completo pubblicato su Facebook: