Tool, è ufficiale: smartphone banditi dal tour di 'Fear Inoculum'

Maynard James Keenan e compagni, riguardo l'utilizzo dei cellulari ai concerti, la pensano praticamente come Jack White: stare davanti a un palco guardando uno schermo al posto di chi suona è fondamentalmente da fessi. E, come se non bastasse, rovina l'atmosfera anche a chi il concerto lo vorrebbe vedere senza necessariamente farlo sapere ai propri follower. L'insofferenza dei Tool per l'utilizzo indiscriminato degli smartphone ai propri concerti pare che negli ultimi giorni si sia tradotta in una comunicazione ufficiale che gli organizzatori di alcune date del gruppo negli USA stanno inviando ai possessori di biglietti.
Sulla piattaforma Reddit un utente ha postato il contenuto di una email inviatagli dagli organizzatori della data che la formazione di Keenan ha tenuto lo scorso 6 novembre al Rocket Mortgage FieldHouse di Cleveland, Ohio.
"Sui biglietti era stampato 'no fotocamere', che oltretutto era scritto ovunque nel palazzetto. Poi mi è arrivata questa mail. Non è che adesso Maynard mi telefonerà per ricordarmelo?", si è chiesto divertito il fan, che ha postato il messaggio nel quale si legge: "La politica del 'vietato alle telecamere' include anche quelle degli smartphone. Ti chiediamo rispettosamente di guardare e ascoltare lo spettacolo, non il tuo telefono. Sarai espulso dalla sala senza la possibilità di tornare e senza un rimborso se violi questa semplice richiesta e scegli di scattare foto durante lo spettacolo. In caso di emergenza personale, potrai usare il tuo telefono nell'atrio, lontano dall'area del palco".
Mentre l'ex leader dei White Stripes è stato tra i primi - e più accesi - nemici del telefonino selvaggio in platea, tanto da "blindare" i dispositivi mobili del pubblico in custodie appositamente realizzate dall'azienda Yondr - i Radiohead si sono dimostrati al contrario estremamente favoreli alla condivisione di immagini e video ai loro concerti, tanto da incoraggiare pubblicamente il pubblico a effettuare riprese e condividerle sui social.