I Clash di nuovo insieme per i 40 anni di 'London calling'
I Clash di nuovo insieme. Ma solo per una sera, per festeggiare il quarantesimo anniversario dall'uscita del loro iconico album "London calling", che cadrà il prossimo 14 dicembre. Una ricorrenza che sarà festeggiata con una serie di iniziative, tra ripubblicazioni, mostre e la proiezione di un film-documentario a Londra che prevede anche un incontro con Mick Jones, Paul Simonon e Nicky Headon, i tre componenti del gruppo ancora in vita (il cantante Joe Stummer, come noto, è scomparso nel 2002).
"London calling", terzo album in studio della rock band britannica, uscì nel 1979, tre anni prima delle hit "Should I stay or should I go" e "Rock the casbah", quando il gruppo aveva già riscosso buoni successi - almeno nel Regno Unito - con i suoi due precedenti album, l'eponimo esordio del 1977 e "Give 'em enough rope" del 1978. Con questo disco, complice anche la celebre copertina, una foto - scattata dalla fotografa Pennie Smith - che immortala Paul Simonon mentre spacca il basso sul palco del Palladium di New York (la grafica riprende invece quella del primo album di Elvis Presley), i Clash consolidarono quella popolarità e riuscirono ad imporsi anche nelle classifiche internazionali. L'album è ad oggi ritenuto un classico della musica rock.
Per celebrare il quarantennale, il Museum of London darà vita ad una mostra con oggetti tratti dall'archivio personale dei Clash, inclusi bozze di testi, abiti da palcoscenico, foto e riprese video: un modo per dare ai fan la possibilità di entrare dentro il processo creativo di registrazione e di realizzazione di "London calling".
Sempre in occasione del quarantesimo anniversario, Sony pubblica un'edizione limitata dell'album in due cd - come da versione originale - con una speciale custodia trasparente stampata con la grafica realizzata da Ray Lowry, che può essere rimossa per rivelare l'iconica foto di copertina di Pennie Smith.
Dal 15 novembre sarà invece disponibile un doppio vinile da 180 grammi e in contemporanea arriverà nei negozi anche "London calling scrapbook", un libro di 120 pagine con copertina rigida - accompagnato dall'album in versione cd singolo - che contiene testi scritti a mano, note, foto e materiale mai visto prima del periodo in cui il disco è stato realizzato.