Corinaldo: uno degli indagati nel video insieme a Sfera Ebbasta. Che reagisce così

Uno dei presunti responsabili della tragedia di Corinaldo aveva incontrato in autogrill Sfera Ebbasta poco prima dell'accaduto e gli aveva chiesto di posare insieme per una breve clip poi postata su Instagram (e in seguito rimossa).
Il trapper, che chiaramente non poteva immaginare che quel ragazzo facesse parte della banda che di lì a poco, secondo gli inquirenti, avrebbe scatenato l'inferno alla Lanterna Azzurra prima della sua esibizione, causando la morte di sei persone, aveva accettato di farsi riprendere.
La sua reazione sui social è ora durissima: "Incontro migliaia di persone ogni giorno che mi chiedono una foto", scrive Sfera, "l'idea di aver incontrato anche uno di quei pezzi di merda mi fa davvero schifo, tanto quanto la disinformazione che viene fatta in questo paese. Hanno provato e proveranno ad infangare il mio nome, ma la cosa non mi disturba perché la soddisfazione di sapere che quei mezzi uomini (se così si possono definire) sono stati presi è l'unica cosa importante".
I presunti responsabili della tragedia di Corinaldo sono stati arrestati lo scorso sabato, 3 agosto. I giovani, residenti nella provincia di Modena, sono accusati di associazione a delinquere finalizzata alla commissione di furti con strappo e rapine: su 6 di loro grava anche l'accusa di omicidio preterintenzionale.
Riceviamo e condividiamo dall'ufficio stampa
In merito ai numerosi servizi apparsi in data odierna relativi al video che ritrae Di Puorto, attualmente indagato per la tragedia di Corinaldo, con Sfera all'autogrill , Pablo Miguel Lombroni Capalbo per tutti Shablo manager di Sfera Ebbasta e di altri artisti, smentisce categoricamente che il video sia relativo alla notte tra il 7 e l'8 dicembre.
L'episodio ripreso nel video su cui Sfera ha già espresso una sua opinione, è avvenuto in un'altra giornata che non è possibile collocare nel tempo, considerato il numero di foto e video che Sfera concede. L'artista, da sempre spinto da un sentimento di riconoscenza, si mostra sempre estremamente disponibile con le centinaia di fan che lo fermano tutti i giorni, per fare foto video e autografi.
Shablo, come Sfera, hanno appreso dai media di una intercettazione in cui i due "mostri" dicevano di aver incontrato Sfera all'autogrill. Ma la cosa non risulta in nessun modo a nessuno di coloro che quella sera erano con lui.
Sfera non conosce ne ha avuto mai contatti, con i criminali che quella sera hanno utilizzato lo spray e ha già espresso un secco pensiero in merito "L'idea di aver incontrato uno di quei pezzi di merda mi fa davvero schifo"
Sono molti gli elementi che rendono certa la posizione di Shablo che si associa a Sfera "Sono stati presi e questa è l'unica cosa importante".
La verità non cancella il dolore e purtroppo non cancella ciò che è successo ma è l'unica cosa che Sfera Ebbasta e tutti i suoi collaboratori desiderano in questo momento fiduciosi nello sviluppo delle indagini che finalmente iniziano a consegnare degli elementi concreti a questa tragedia.
Il dolore che provano le famiglie, purtroppo, non possiamo neanche immaginarlo, e probabilmente non troveremo mai parole adeguate o sufficienti per esprimere il nostro cordoglio. In ogni modo torniamo a ribadire la nostra più totale vicinanza.
Shablo e Sfera hanno già dato mandato ai propri legali di denunciare le testate che, dopo questa ulteriore precisazione, reitereranno la pubblicazione di notizie false e diffamatorie e invitano alla rettifica tutti coloro che hanno pubblicato il servizio o scritto articoli imprecisi sull'accaduto.