
"Siamo stati abituati a riedizioni con due singoli. Questo, per il numero di tracce, è un disco nuovo": così Ernia presenta "68 (Till the end)", repackaging dell'ultimo album del rapper, "68", uscito appena lo scorso settembre, contenente sette nuove tracce inedite. Sono nate tra metà dicembre e metà febbraio e Ernia - al secolo Matteo Professione, milanese, classe 1993 - ha sentito il bisogno di farle uscire subito inserendole in una riedizione del suo ultimo disco, anziché lasciarle a lievitare in un cassetto: "Un nuovo disco comporterebbe un innalzamento di livello musicale. Non avevo voglia di farlo in questo momento, ho fatto qualcosa unicamente per divertirmi".
Il repackaging si compone di due cd: "68" e "68 (Till the end)". Il primo disco contiene le tracce già incluse nell'album uscito a settembre, il secondo raccoglie sette tracce inedite, di cui tre featuring: "Lewandowsky VI", "Certi giorni" (con Nitro), "Phi", "Il mondo chico" (con Lazza), "Ti ho perso", "Mr. Bamboo" (con Chadia Rodriguez) e "Un sasso nella scarpa". "Mi rappresentano tutte abbastanza bene, in questo momento. Sono pezzi recenti. Raccontano sfumature di me, del mio carattere, di come scrivo e di come faccio le cose", dice Ernia.
Sorprende il featuring con Chadia Rodriguez, che il rapper definisce "il personaggio rap più lontano da me in questo momento": "Mi piaceva l'idea di avere una ragazza nel progetto. Siamo amici, prima che colleghi", spiega, "secondo me il suo è un progetto interessante sul lungo termine. Tra un anno sarà davvero considerata la Cardi B italiana, per vissuto e sbruffonaggine". "Se non vai a cercare qualcosa di diverso da te - insiste Ernia - non ha senso fare questo lavoro".
Gli ultimi tre anni per il rapper sono stati abbastanza intensi: "Sono tre anni che sono sempre presente, non ho mai lasciato grossi buchi. Ora vorrei allargarmi ulteriormente, fare esperimenti nuovi. Se non si ha voglia di alzare l'asticella di disco in disco, non si devono fare dischi. Sennò si rimane fermi allo stesso punto umanamente e artisticamente. Ci sono artisti italiani che hanno fatto lo stesso disco per dieci anni e il pubblico: 'Wow, sei un genio!'", dice pensando al futuro. Tra giugno, luglio e agosto, intanto, Ernia sarà impegnato con nuovi concerti sui palchi delle arene italiane.