Chadia Rodriguez, dalla Spagna al palco del Primo Maggio

"Ho più culo che voglia di fare / ti amo se scarti un etto / e poi mi inchiodi al letto quando ho voglia di fare / il mio nome è Chadia, cresciuta in mezzo alla vita / e amo i contanti che hai tu": la sua presentazione l'ha affidata ai versi del suo primo singolo, "Dale", uscito lo scorso aprile. Un biglietto da visita che nel giro di un paio di mesi l'ha portata a firmare un contratto discografico con Sony Music, di cui l'Ep "Avere vent'anni" rappresenta il primo frutto. Ecco chi è Chadia Rodriguez, nuovo volto femminile della trap.
Classe 1998, Chadia è nata ad Almeria, in Spagna, da madre spagnola e padre marocchino. Dopo un'adolescenza nel mondo del calcio - ha giocato nella squadra femminile della Juventus - a causa di un infortunio è stata costretta ad abbandonare la carriera sportiva. Così si è concentrata sull'altra sua passione, la musica: ha iniziato a scrivere i suoi primi testi e a rappare, fino a quando le sue canzoni non sono arrivate a Big Fish. Il produttore ha deciso di accoglierla nel roster dell'etichetta fondata insieme a Jake La Furia, Doner Music, e di supportarla.
I numeri del primo singolo hanno permesso a Chadia di conquistare le attenzioni di una major, Sony, che l'ha messa sotto contratto. I singoli usciti dopo "Dale" hanno tutti riscosso ampi successi sulle piattaforme di streaming e su YouTube: "Fumo bianco", "Bitch 2.0", "Sister (Pastiglie)" (il pezzo è ispirato alla canzone dei Prozac+), "3G" e "Sarebbe comodo".
Bagniamo con la saliva tutte le cartine
Scopami forte fino alla fine
Fumami addosso, stimolami le endorfine
Dentro una vasca con le bollicine
È una tomba da regina
L'ultimo orgasmo sarà quasi come morire
Nel gennaio 2020 pubblica il singolo "La voce di Chadia", ispirato alla serie televisiva Netflix Narcos, seguito a maggio da "Bella così".
Nel 2021 ha pubblicato "Donne che odiano le donne" (feat. Erika Lei) e "Non mi uccidere" (feat. Alice Pagani).