Addio a Max Arminchiardi, il chitarrista suonò con Europe e Alexia

Massimo ‘Max’ Arminchiardi è morto ieri sera a causa delle ferite riportate nella caduta dal ponte sul fiume Tesso dal quale si era lanciato nel tardo pomeriggio di ieri, lunedì 4 marzo, a Lanzo Torinese.
Questa la notizia riportata dalla sezione torinese di Repubblica.it. Arminchiardi che aveva 56 anni, aveva suonato con gli Europe e nel 2003 aveva accompagnato la cantante Alexia, vincitrice al festival di Sanremo. Nel Canavese aveva aperto alcune scuole musicali dedicate ai ragazzi.
Alcune settimane fa, come scrive il giornale online Il Risveglio, aveva pubblicato sui social un drammatico messaggio: “Non ho più un posto dove andare. Confido negli assistenti sociali. Spero mi trovino un mini appartamento dove poter vivere, in alternativa si parla di un'altra struttura tipo comunità. Ma io fisicamente sto bene, non posso passare la mia vita da una struttura all'altra. Cosi vuol dire morire x me. Io voglio tornare a suonare. Mah...”.
Arminchiardi recentemente aveva trascorso un lungo periodo di riabilitazione in una casa di cura a causa della depressione. Virtuoso della chitarra elettrica, suonava un cross over tra la musica hard rock a quella classica perché, come amava scherzare, "anche Vivaldi era in fondo un "metallaro", solo senza elettrificazione".