Oscar 2019, la sfida tra i ‘film musicali’: quattro premi per ‘Bohemian Rhapsody’, solo uno per ‘A Star Is Born’

I due film musicali dell’anno, il biopic su Freddie Mercury e soci “Bohemian Rhapsody” diretto da Bryan Singer e il debutto dietro alla macchina da presa di Bradley Cooper, interpretato da lui stesso e dalla popstar Lady Gaga “A Star Is Born”, sono arrivati alla resa dei conti questa notte al Dolby Theatre di Hollywood, California. Alla cerimonia di assegnazione degli Oscar 2019 “Bohemian Rhaposdy” giungeva con cinque nomination – “miglior mixaggio audio", "miglior montaggio" e "miglior sonoro", "miglior attore protagonista” e “miglior film” – mentre “A Star Is Born” con ben otto - "miglior mixaggio audio", "miglior attore non protagonista", "miglior fotografia", "miglior canzone originale", “miglior adattamento cinematografico”, “migliore attrice protagonista”, “miglior attore protagonista” e “miglior film”.
Ebbene, nonostante la partenza “in vantaggio” del terzo remake del classico diretto da William A. Wellman datato 1937, il film si è aggiudicato un’unica statuetta, quella di “Miglior canzone originale” con il brano “Shallow” di Lady Gaga, Mark Ronson, Anthony Rossomando, Andrew Wyatt e Benjamin Rice, interpretato dalla cantautrice newyorkese e dall’attore e regista Bradley Cooper – i due hanno messo in scena la canzone anche sul palco del Dolby Theatre questa notte. Il biopic sui Queen ha invece portato a casa quattro statuette su cinque, inclusa quella di “miglior attore protagonista” per Rami Malek, oltre a “miglior montaggio”, “miglior sonoro” e “miglior mixaggio audio”. In sostanza, l’unica nomination che per “Bohemian Rhapsody” – già trionfatrice agli ultimi Golden Globes per le cetagorie "miglior film drammatico" e "miglior attore in un film drammatico" – che non si è trasformata in Oscar è stata quella di “miglior film”, andata a “Green Book” di Peter Farelly. .
In linea, come sempre, con la rappresentanza tra le nomination, tanto “Bohemian Rhapsody” quanto “A Star Is Born” hanno avuto chi desse corpo alla musica dei due film sul prestigioso palco, dove Gaga e Cooper hanno eseguito la vincitrice “Shallow” e i Queen hanno aperto la cerimonia con la loro performance nella nuova formazione con Adam Lambert. Potete vedere entrambe le esibizioni qui:
Tornando alle categorie in gara, quelle che hanno visto “Bohemian Rhapsody” e “A Star Is Born” scontrarsi direttamente sono state quelle di “miglior film”, “miglior sonoro” e “miglior attore protagonista”, nelle quali entrambi i film erano candidati. Per quanto riguarda, invece, la miglior canzone originale, “Shallow” ha battuto i brani “All The Stars” da “Black Panther” di Kendrick Lamar e SZA; “I’ll Fight” da “RBG” di Diane Warren e Jennifer Hudson; “The Place Where Lost Things Go” da “Mary Poppins Returns” di Marc Shaiman e Scott Wittman; e “When A Cowboy Trades His Spurs For Wings” da “The Ballad of Buster Scruggs” di David Rawlings e Gillian Welch. La pellicola campionessa d’incassi sulla storia dei Queen e del loro frontman non era in gara per le categorie “miglior canzone originale” e “miglior colonna sonora” perché la musica di “Bohemian Rhapsody” non include alcun brano inedito bensì canzoni tratte dal catalogo della band di “We Are The Champions”.