Luca Barbarossa - la recensione di "Roma è de tutti"

"Roma è de tutti", arrivato a dieci anni di distanza dall'ultimo album in studio di Barbarossa, riporta in auge la canzone d'autore romanesca, a partire dalla traccia sanremese "Passame er sale", presentata all'ultima edizione della kermesse della riviera ligure.
Luca Barbarossa era ben consapevole, quando scriveva “Roma è de tutti”, del rischio di non arrivare a chi a Roma ci è passato soltanto per una visita al Colosseo, non ci è mai stato o in ogni caso non ne subisce in alcun modo il fascino. A chi, insomma, considera Roma soltanto una città. Nell’undicesimo album in studio del cantautore la Capitale è invece un luogo dello spirito, dove anche le ricette tradizionali raccontano storie che con la cucina hanno poco a che vedere. Ma niente paura per i non romani, gli autoctoni e i tantissimi adottivi che hanno eletto Roma a nuova patria: questo è un disco che accoglie tutti, a partire dalla scelta del romanesco, “un’inflessione comprensibile a chiunque”, spiega Barbarossa.