La moglie di Glenn Frey fa causa all’ospedale e al gastroenterologo che avevano in cura il musicista

Cindy Frey, vedova del compianto Glenn Frey, ha fatto causa al Mount Sinai Hospital di Manhattan, dove il co-fondatore, chitarrista e cantante degli Eagles è stato in cura da ottobre 2015 a novembre 2015, prima che venisse a mancare nel gennaio 2016. La donna accusa l’ospedale e il gastroenterologo Steven Itzkowitz di non aver agito nel modo migliore nel trattamento della colite ulcerosa di Frey e nella diagnosi e cura dell’infezione. Inoltre, il medico e l’intera struttura non avrebbero avvisato la famiglia dei rischi e degli effetti collaterali del trattamento di cura. Il risultato, lamenta Cindy Frey, è che il marito, per quelli che vengono indicati come atti di negligenza, "è stato reso malato, dolorante, debole e invalido".
Frey è scomparso il 18 gennaio 2016. La causa della sua morte è stata identificata nelle complicazioni derivate da artrite reumatoide, colite ulcerosa acuta e polmonite.
Dopo la morte del chitarrista della band californiana, i superstiti degli Eagles hanno sperimentato dal vivo una formazione nella quale il posto di Frey è stato preso da suo figlio Deacon. Dopo sporadici concerti, gli Eagles hanno deciso di sperimentarsi anche in un tour che, oltre all’erede di Glenn, coinvolge alcuni ospiti. La tournée nordamericana della band così organizzata prenderà il via nel prossimo mese di marzo.