Corey Taylor: 'E' da immaturi definire Chris Cornell e Chester Bennington 'codardi''
Il frontman degli Slipknot ha definito "immaturi" i fan che hanno bollato Chris Cornell e Chester Bennington come "codardi" per essersi tolti la vita. Pur senza fare riferimento al chitarrista dei Korn Brian Welch, che aveva appunto chiamato "codardo" il fu leader dei Linkin Park all'indomani del tragico gesto, Corey Taylor ha spiegato a Loudwire il suo punto di vista, anche alla luce delle sue esperienze personali.
"Ovviamente [i fan che li definiscono 'codardi'] si sentono feriti, e per questo si autopuniscono dicendo queste cose", ha dichiarato Taylor: "E' il modo più semplice per affrontare una cosa del genere perché ti permette di non fare i conti con una faccenda così seria. E' facile per qualcuno bollarli come codardi e girare le spalle al problema, facendo finta che a loro non sia successo, mentre invece dentro fa male".
"Soffro di disturbo bipolare, che vuol dire avere degli alti e bassi", ha proseguito Taylor: "Mi schianto e brucio. Ci sono abituato, e ho gente a cui parlarne, in modo da tenermi ben lontano da sfondarmi il cranio contro il muro. Ma è dura, ragazzi, molto dura. E non tutti hanno la fortuna che ho io. Come, per esempio, i nostri due amici...".
Il cantante ha poi voluto rivolgere un messaggio a chi - come lui - soffre di disturbi mentali: "Non siete soli. Nessuna persona che si senta in questo modo deve sentirsi sola. E' importante che tutti lo sappiano".