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che alcuni giorni fa in un club dell’Ohio ha ucciso il chitarrista Dimebag
Darrell Abbott ed altre tre persone. La donna, rosa dal rimorso,
intervistata dall’emittente di Columbus WCMH ha rivelato che il figlio era
affetto da paranoia schizoide e che l’arma gliela aveva comprata prima che
lo stesso manifestasse i sintomi del disturbo mentale. “Era una 9
millimetri semiautomatica”, ha detto la signora Mary Clark. “Gliela avevo
comprata per Natale nell’anno in cui servì nei Marines e prima che gli
venisse diagnosticata la malattia”. La donna ha quindi elogiato l’operato
del poliziotto James Niggemeyer, l’agente che ha ucciso suo figlio: “Ha
salvato molte vite”, ha detto Mary Clark, facendo intendere che il killer
dell’ex chitarrista dei Pantera avrebbe potuto uccidere di nuovo. La donna
ha infine riferito che il figlio amava esageratamente i Pantera e che era
convinto che Dimebag gli avesse rubato i testi utilizzati per le canzoni
della band.
                    
                    
                    
                                            
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