In cima alla nuova classifica britannica dei singoli tiene senza troppi problemi la cover di "Do they know it's Christmas?", il brano benefico pubblicato per la prima volta nel 1984 e per la seconda nel 1989. Il disco, criticato da alcuni perché la versione sarebbe "pacchiana", è stato recentemente difeso da Chris Martin dei Coldplay, uno dei partecipanti, il quale in sostanza ha ribattuto affermando che non si può criticare una canzone i cui proventi daranno cibo a dei poveri disgraziati. Se il pezzo dei Band Aid 20 dovesse tenere anche la prossima settimana, diventerà così ufficialmente "singolo di Natale", titolo che non vale nulla ma che ai britannici, per motivi misteriosi, fa sempre molto piacere. Entra al 2 "I believe in you" di Kylie Minogue, tratto dalla sua raccolta "Ultimate Kylie". Poi nessuna novità dal numero 3 al 7. Scala di uno ed è terzo "You can do it" di Ice Cube, poi retrocedono "Lose my breath" delle Destiny's Child dal 3 al 4 e "I'll stand by you" delle Girls Aloud dal 4 al 5. "If there's any justice" di Lemar fa un piccolo passo in avanti dal 7 al 6, mentre "Boulevard of broken dreams" dei Green Day scende dal 5 al 7. Seconda ed ultima new entry in Top 10 è "Misunderstood" di Robbie Williams, che plana ad un per lui poco abituale numero 8. Concludono "Unwritten" di Natasha Bedingfield, dal 6 al 9, e "What you waiting for" di Gwen Stefani, che dall'11 passa al 10. I nuovi 3rd Wish, statunitensi che hanno deciso di tentare la scalata allo showbiz trasferendosi in Germania, debuttano al 15 col tormentone "Obsession". Niente da fare, almeno per ora, per "Sunday morning", il nuovo dei Maroon 5: dentro al 27, ma con poche speranze di grandi miglioramenti.
Per quanto riguarda gli album, regge per la seconda settimana il nuovo degli U2, "How to dismantle an atomic bomb". E, a riprova che i giochi per le vendite natalizie sono ormai tutti fatti, nessuna nuova entrata in tutta la Top 60. Ecco così che al 2 ritroviamo il "Greatest hits" di Robbie Williams, mentre il gruppo pop-opera Il Divo risale dal 4 al 3 con il CD omonimo. "Ultimate Kylie" della Minogue passa dal 5 al 4, conclude la Top 5 "Encore" di Eminem. Gli altri: "10 years of hits" di Ronan Keating al 6, "Songs about Jane" dei Maroon 5 al 7, "Greatest hits" di Shania Twain all'8, "What will the neighbours say" delle Girls Aloud al 9 ed "Hopes and fears" dei Keane al 10. Tra i pochi spostamenti (relativamente) sostanziosi nella Top 40, da segnalare solamente "Platinum collection" dei Genesis, dal 29 al 21, e "Call off the search" di Katie Melua, dal 42 al 27.
Per quanto riguarda gli album, regge per la seconda settimana il nuovo degli U2, "How to dismantle an atomic bomb". E, a riprova che i giochi per le vendite natalizie sono ormai tutti fatti, nessuna nuova entrata in tutta la Top 60. Ecco così che al 2 ritroviamo il "Greatest hits" di Robbie Williams, mentre il gruppo pop-opera Il Divo risale dal 4 al 3 con il CD omonimo. "Ultimate Kylie" della Minogue passa dal 5 al 4, conclude la Top 5 "Encore" di Eminem. Gli altri: "10 years of hits" di Ronan Keating al 6, "Songs about Jane" dei Maroon 5 al 7, "Greatest hits" di Shania Twain all'8, "What will the neighbours say" delle Girls Aloud al 9 ed "Hopes and fears" dei Keane al 10. Tra i pochi spostamenti (relativamente) sostanziosi nella Top 40, da segnalare solamente "Platinum collection" dei Genesis, dal 29 al 21, e "Call off the search" di Katie Melua, dal 42 al 27.
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