
A quasi tre anni di distanza da "Folkrockaboom" (2014), esce il nuovo album firmato Il Pan del Diavolo, intitolato "Supereroi". Il disco è il frutto di anni di sperimentazione e potenti esibizioni live sui più importanti palchi italiani, ed è la naturale prosecuzione del ricco percorso artistico che ha portato il duo siciliano alla pubblicazione di tre dischi, un ep e a collaborazioni significative, come quelle con i Sacri Cuori, Jd Foster e Craig Schumacher. Il duo siciliano torna per parlare con sincerità di consapevolezza, impugnando riff eclettici e sviluppando intense ballate spirituali: con “Supereroi” dimostra di avere ancora una volta qualcosa d’importante da comunicare, prende coscienza di sé e supera i propri confini musicali. Importanti le partecipazioni di alcuni mostri sacri del rock italiano, come Piero Pelù (che ha co-prodotto una buona parte del disco), Tre Allegri Ragazzi Morti, Vincenzo Vasi e Umberto Maria Giardini.
Il primo giro di ascolti di “Supereroi” non mi ha del tutto convinto. Perché mi sono lasciato prendere quasi subito dalla fregola dei rimandi… a pelle ho pensato troppo ai Ministri perché pezzi come “Sempre in fuga” me li hanno ricordati un po’ troppo (soprattutto nel cantato), mi sono lasciato distrarre dal fatto che Pierò Pelù ha prodotto quattro pezzi su undici e che nel disco ci sono i Tre Allegri Ragazzi Morti e Umberto Maria Giardini...