Dan Auerbach citato in giudizio per il suo lavoro per un documentario su Howlin' Wolf
Il frontman dei Black Keys Dan Auerbach è stato citato in giudizio per il suo lavoro nella realizzazione di un documentario sul bluesman di Chicago Howlin' Wolf.
La società di produzione Smokestack Lightning Inc. chiede al chitarrista di mantenere l’accordo verbale di avere accettato di impegnarsi come regista e produttore esecutivo di ‘Smokestack lightning: The legendary Howlin’ Wolf’ e delle modifiche apportate quando il film era in post produzione.
Secondo quanto sostiene la società di produzione, Auerbach ha voluto nuove interviste, nuovo materiale sotto licenza, un nuovo scrittore, una nuova attrezzatura filmica, un nuovo formato di ripresa e altro ancora.
Pitchfork scrive che i produttori sostengono che ogni volta che hanno parlato con Auerbach informandolo del continuo lievitare dei costi dell’operazione il suo team minacciava di abbandonare il progetto. Smokestack sostiene di avere soddisfatto ogni sua richiesta, ma il chitarrista vuole comunque uscire da questo lavoro. Sostengono inoltre che ha rifiutato di rimborsare tutte le modifiche che ha fatto al progetto.
La Smokestack quindi ha fatto causa ad Auerbach per violazione di accordo verbale, violazione del patto di buona fede e correttezza, pratica commerciale sleale e negligenza, chiedendo 100.000 dollari di risarcimento.
Nel documentario sono presenti interviste allo stesso Auerbach, a Jimmy Page, Buddy Guy e Bill Wyman.