La giornata del sabato, la terza del Bonnaroo 2016, è stata di quelle intense, dove la gioia si è mescolata alle lacrime. Lacrime versate di primo mattino quando una persona che aveva partecipato al festival a causa di un incidente stradale. Paura per un fulmine e per la pioggia che ha colpito il luogo Manchester (Tennessee) e che ha costretto gli organizzatori della manifestazione a posporre di un’ora gli spettacoli.
A causa di questo l’atteso show dei Pearl Jam è slittato in avanti e ha avuto inizio quasi a mezzanotte. Eddie Vedder – che nel pomeriggio aveva tributato il comico Garry Shandling - ha introdotto ”Lightning bolt”, title track dell’ultimo album dei Pearl Jam, con queste parole: “Voglio pensare che la prossima canzone non ha nulla a che fare con le nuvole che c’erano qui prima”. Il set della band di Seattle si è protratto sino a tarda note ed è stato energico come non mai, particolarmente scatenati il chitarrista Mike McCready e il batterista Matt Cameron. E cavalli di battaglia come "Jeremy", "Evenflow," "Better Man" sono apparsi più taglienti, veloci e cattivi.
Un live dei Pearl Jam, come può esserlo quello di Bruce Springsteen, è cosa viva. E come Springsteen anche Vedder non ha timore di esprimere le proprie opinion e riferendosi alla campagna elettorale in corso negli Stati Uniti, senza citarlo, si riferisce così nei confronti di Donald Trump: “C'è un candidato là fuori che vuole costruire un grande murocostruzione di un muro gigante. Forse potremmo costruire un muro attorno a lui. Pagheremmo per farlo. Io pagherei per farlo. Sarebbe a buon mercato. Non molto grande. Con una piccola finestra e dei blocchi di calcestruzzo in modo che tutti potremmo salirci sopra una volta ogni tanto e fare questo (alza il dito medio)”. Ne ha anche per la politica Susan Lynn che auspica che nel Tennessee ci siano bagni dedicati per i transgender. Dopo la dura reprimenda la band ha attaccato “Daughter”.
C’è anche il momento tenerezza quando fa uscire sul palco la figlia Olivia per festeggiare il suo 12esimo compleanno. La folla in coro ha cantato "Happy Birthday" e Vedder ha chiesto a tutti di tenere i telefoni e gli accendini accesi, come se fossero candeline su una torta di compleanno gigante.
Scaletta del concerto:
Go
Save You
Corduroy
Lightning Bolt
Given to Fly
Nothingman
Mind Your Manners
Even Flow
Wishlist
Arms Aloft (Joe Strummer & The Mescaleros cover)
Daughter
Jeremy
Why Go
Porch
Encore:
Oceans
Elderly Woman Behind the Counter in a Small Town
Comfortably Numb (Pink Floyd cover)
Do the Evolution
Better Man
Black
Alive
Rockin' in the Free World (Neil Young cover)