Un'italiana ai Grammy: Giuditta Scorcelletti in corsa nella categoria folk con l'album 'Nightingale' - VIDEO
La cantautrice toscana Giuditta Scorcelletti è in corsa all'edizione numero 58 dei Grammy Awards nella categoria folk con il suo ultimo album in studio "Nightingale"; il disco è nato in seguito all'incontro con il produttore e compositore Michael Hoppé (noto ai più per aver "scoperto" artisti quali Jean-Michel Jarre e Vangelis), avvenuto nell'estate del 2013 in Toscana, e le sue lavorazioni hanno visto la cantautrice interpretare alcune composizioni firmate dallo stesso Hoppé. Dopo la pubblicazione in anteprima per il mercato coreano con l'etichetta Huks Music/Sony Music, il disco ha raggiunto i negozi di tutto il mondo lo scorso venerdì, 16 ottobre, per la label americana Spring Hill Music.
Giuditta Scorcelletti ha commentato con queste parole la notizia relativa all'inserimento del suo disco tra gli album in corsa per i prossimi Grammy Awards:
"E' una grande soddisfazione per me e per gli autori Michael Hoppé e David George, vedere che 'Nightingale' è tra i dischi votabili per i Grammy Awards. E' un risultato importante, soprattutto perché giunge a coronamento di una nuova fase della mia carriera, che mi ha visto interpretare canzoni in inglese. Accettare l'invito di Michael Hoppé a cantare le sue canzoni è stata una scommessa importante, e spero davvero che questo disco arrivi lontano".
Di seguito, il video di uno dei brani contenuti nel disco, "The moon & I & you"...
...E quello di "The golden leaves", in collaborazione con Michael Hoppé:
Giuditta ha fatto inoltre sapere di essere al lavoro nella registrazione di nuovi brani e nella preparazione del tour che - il prossimo inverno - la vedrà protagonista di una serie di concerti in Italia e all'estero.
Nata a Pistoia nel 1976, dopo essersi laureata in geo-antropologia nel 2000 la cantautrice ha iniziato ad interessarsi di etnomusicologia compiendo ricerche prima nella sua terra, la Toscana, poi in Italia, dunque nel mondo intero. Dal 2004 ad oggi, Giuditta ha consegnato al mercato una serie di dischi autoprodotti: "Canti toscani" (2004), "Antologia di canti popolari toscani" (2006) e "Canto" (2007). Nel 2009 ha iniziato a collaborare con il chitarrista Alessandro Bongi, con il quale ha pubblicato due album composti da canti popolari e composizioni originali intitolati "Coscine di pollo" (2010) e "Canta la cruia" (2011). Nel 2012 è stata invece la volta di un disco con testi di Gianni Rodari, "Astronave Terra", lavoro che si è poi trasformato anche in uno spettacolo teatrale.