La Crisi di Luglio ("Vacanze a Rimini", VIDEO) pubblica l'EP d'esordio, "In netta ripresa"
Il duo bresciano costituito da Andrea Podestani e Daniele Ardenghi, 31 e 30 anni, entrambi di Brescia, dopo il piccolo successo estivo di "Vacanze a Rimini" esordisce sulla media distanza con un EP intitolato "In netta ripresa".
L'innegabile influenza degli 883 (gli andamenti pop-dance, la voglia di raccontare la provincia, persino gli spostamenti degli accenti: "A Gardone Rivierà"…, "chi se ne frega di chi ha prìncipi sani"), per quanto non confessata dal gruppo, che preferisce citare Blur, Oasis e Smiths, è quello che più piace, all'ascolto dell'EP, di La Crisi di Luglio; soprattutto quando non cerca di "coprirsi a sinistra", come ha fatto in "Vacanze a Rimini", in cui, quasi vergognandosi del disimpegno rinfrescante del brano, ha voluto ricordare la strage della stazione di Bologna del 2 agosto e la strage di Ustica.
E così il meglio del disco sono la (non recente) "Benaco", una sorta di "cartoline dal lago di Garda", e "Marconi", con le sue citazioni criptiche per soli autoctoni (il "binario 3" è quello dal quale partono i regionali per Milano dalla stazione di Brescia).
La Crisi di Luglio (nome poco felice, ahimé) è una piccola, gradevole eccezione in un panorama che sembra vergognarsi del pop; c'è bisogno, lo dico da concittadino, di una mano ferma che guidi il duo in una direzione ben precisa, sottraendolo alla tentazione di strizzare l'occhio al mondo indie quasi per giustificarsi di far musica leggera, e permettendogli di liberare la sua inclinazione all'allegria e alla malinconia.
(fz)
Questa la tracklist:
"Buongiorno Morea"
"Benaco"
"Marconi"
"Vacanze a Rimini"
"Marta"
"Elicottero"