
Non ne vuole sapere di decollare il biopic su quello che fu il pupillo di Dr Dre e ultimo esponente di spicco della scena west coast a stelle e strisce: dopo la grave battuta d'arresto della scorsa settimana, il regista del film biografico su Tupac Shakur John Singleton ha annunciato oggi il suo definitivo abbandono del progetto. A riferirlo è stato lo stesso cineasta per mezzo di un post pubblicato sul suo account personale di Instagram:
"La ragione per cui ho deciso di abbandonare questo film è perché le persone che vi sono coinvolte non sono veramente rispettose dell'eredità di Tupac Shakur. Ai suoi fan: ho comunque in programma di fare un film su di lui. Non significa che sarà migliore: Tupac è stato più di un artista hip hop. Era un uomo nero guidato dalle sue passioni. E la cosa più importante era la sua passione per la gente e per la cultura nera. Cose, queste, che chi è coinvolto nella realizzazione del suo biopic non conosce affatto. Come si può fare un film su qualcuno e contemporaneamente fare causa a sua madre per avere i diritti della storia? Non provano vero amore verso di lui ed è per questo che ho deciso di togliermi di mezzo"
Ha scritto il regista, rimandando a un articolo dell'Hollywood Report dove si annuncia l'ingaggio del collega Carl Franklin - già dietro la macchina da presa per “Devil in a blue dress” e per alcuni episodi delle serie "Homeland" e "House of cards" - da parte dei produttori per dare continuità al progetto. Stando a quanto riferito da Variety, le riprese dovrebbero comunque cominciare tra i prossimi mesi di agosto e settembre.