Madonna, intervista e set fotografico hot a Interview per il nuovo album - FOTO

In attesa che il suo nuovo album - ideale seguito di "MDNA" del 2012 - venga lanciato ufficialmente, al netto dei leak apparsi in Rete negli ultimi giorni che hanno dato non poco da fare al suo entourage, Madonna ha concesso un'intervista, con annesso un ammiccante servizio fotografico, al Interview Magazine: a conversare con la star per conto della testata è stato un amico della cantante, l'illusionista David Blaine. I due, nel corso della chiacchierata, si sono abbandonati a riflessioni su musica, carriera, arte, stili di vita e molto altro.

"Mi piace Banksy, perché parla di ciò che succede nel mondo", ha spiegato la cantante: "Mi piace JR. E anche Basquiat e Keith Haring, che hanno iniziato coi graffiti, portando l'arte in strada e rendendola accessibile a tutti. E' una cosa per nulla elitaria, perché un'opera di Banksy la puoi ammirare mentre giri in macchina".











"[Quando è mancata mia madre] sono diventata ossessionata dalla morte. L'idea che tu non sappia quando arriverà ti porta a far fruttare il più possibile la tua vita. Da questo punto di vista è una forza motivazionale. La morte è stata una grande parte della mia formazione: sono andata a un sacco di funerali".















"Sono sempre stata attratta dalle personalità creative: non ho mai cercato di essere la persona più brillante nella sala, ma la più ottusa. Ho sempre voluto circondarmi di gente che quando dice qualcosa ti fa pensare: 'Mio dio, che idea grandiosa! Perché non ci ho pensato io?'. E la cosa incredibile è che a Manhattan ci troviamo e facciamo squadra. Loro vengono ai miei concerti, io vado ai loro spettacoli. Siamo una pattuglia: non ho idea di come sia successo, ma è così".