
Il 7 novembre scorso Nicki Minaj ha condiviso il lyric video relativo al brano "Only" (pezzo a cui collaborano peraltro Drake, Lil Wayne e Chris Brown). Il video mostra una serie di sequenze animate di ispirazione palesemente militaresca-autoritaria, con sfumature che non pochi hanno percepito come una citazione di cattivo gusto dell'iconografia nazista.
Nicki, ad esempio, è ritratta nel ruolo di una sorta di Hitler al femminile, seduta su un trono e al comando di un'armata di soldati in uniforme, che su una manica mostrano una fascia rossa simile a quella delle truppe naziste; ma al posto della svastica sulla fascetta è disegnato il logo della Young Money, la sua etichetta attuale. A corredo vediamo poi Brown nel ruolo di un generale dell'esercito, Wayne di un potente uomo d'affari e Drake... è il Papa! Un quartetto che suggerisce il consueto intrecciarsi - nei regimi totalitari - di relazioni fra economia, esercito, religione e dittatura.
La Rete (e specialmente il popolo di Twitter) non ha tardato a esprimersi in modo polemico e negativo nei confronti di questo lyric video, accusato di essere in odore di apologia del nazismo.
Certamente la Minaj non è la prima a utilizzare una simile iconografia ed immaginario (pensiamo solo ai Pink Floyd), ma il problema - per i critici - è che i precedenti ponevano il nazismo in luce negativa, mentre questo lyric video semplicemente mette la rapper nei panni di una dittatrice che detiene il potere e comanda, esaltandone il ruolo.
La diretta interessata - al momento almeno - non ha ancora commentato la faccenda.
Il nuovo album di Nicki Minaj, "The pinkprint", esce il 14 dicembre per Young Money/Cash Money.