Gli U2 si scusano ancora: "Il nostro disco, una bottiglia di latte indesiderata"

Emergono (ancora) nuovi dettagli sulla pubblicazione di "Songs of innoncence" degli U2: l'ultima puntata della telenovela sono le dichiarazioni di Bono, nel corso di una recente intervista al programma TV inglese di Jools Holland, in cui il cantante ha paragonato il disco della band ad una "bottiglia di latte messa nel frigo da uno sconosciuto", riferendosi al download automatico del disco nelle librerie iTunes degli utenti Apple, che ha distribuito l'album gratuitamente.
"E' stata un'invasione", ha dichiarato Bono. "Ma è stato un errore. Il latte doveva essere nella cloud, o sulla porta di casa", non doveva arrivare direttamente nel frigo, quindi. Insomma, Bono sostiene che la band era all'oscuro di alcuni passaggi tecnici delle modalità di consegna dell'album da parte di Apple. Nella stessa intervista, Bono ha raccontato di avere mandato a quel paese Steve Jobs, tempo fa: la lite è avvenuta dopo che la band si era alleata con i rivali di BlackBerry per il tour di "No line on the horizon".
Nel corso del programma, la band al completo ha suonato anche per la prima volta "Volcano".