
Deve avere imparato la lezione, Miley Cyrus: quella che potrebbe essere ai suoi occhi un'ingenua trovata scenografica non è detto che altrettanto innocua possa apparire anche a quelli dei suoi spettatori. Soprattutto quando c'è di mezzo l'identità nazionale: senza necessariamente impostare un paragone con la platea russa, che sull'amor patrio non ama affatto scherzare, esibirsi in un numero di twerking con la bandiera messicana a coprire le natiche non è stata una mossa che le autorità di Monterrey pare abbiano particolarmente apprezzato, data la minaccia di multa (o peggio ancora reclusione) fatta recapitare alla produzione del tour.
Meglio, decisamente, tornare a elementi scenici più collaudati, e che comunque non vadano a intaccare l'orgoglio nazionale del pubblico. E, probabilmente pensando alla prosaica espressione italiana che indica una persona molto sfacciata o particolarmente antipatica, Miley ha deciso di presentarsi così al pubblico accorso, lo scorso lunedì, a vederla a Guadalajara, in Messico.

E di denunce, questa volta, non ce ne sono state...