Voci, chitarra e basso acustici, cajòn: ci ha stupito il modo in cui la band salentina ci ha presentato due brani inediti estratti dal nuovo disco “Riuscire a volare”, uscito il 1 luglio nei negozi e negli store digitali. Dai piccoli club pugliesi gli Après la Classe ne hanno fatto di strada e giungono al loro quinto album in studio con energia e più consapevolezza. “Riuscire a volare” è composto da dodici tracce che racchiudono i 18 anni di attività del gruppo salentino, raccontano l’evoluzione avuta in questi anni e il raggiungimento di una nuova identità sonora. Al disco hanno collaborato anche Giuliano Sangiorgi (nella title track “Riuscire a volare”) e l’artista pugliese Cristoforo Micheli (nel brano “La faida”).
Nella redazione di Rockol Cesko, Puccia, Combass, Alex Ricci e Giammy cantano tutti e e mettono da parte le sonorità intrise di elettronica, synth e filtri vocali che popolano le versioni di studio. Le armonie vocali di “Giurami” sono particolarmente suggestive, “Di mare in mare” guadagna un nuovo groove e mentre la chitarra “funkeggia” Cesko canta “Nell'oceano del tempo ho già fatto l'abitudine a convivere con la mia solitudine”. Poi la sorpresa: “Amarsi un po’” di Lucio Battisti, in un’inedita versione a due voci.