Velvet Revolver: spunta l'ipotesi Duff McKagan alla voce per tornare in attività

A sei anni dalla cacciata di Scott Weiland, che dal 2008 ha lasciato scoperto il ruolo di frontman, e dopo innumerevoli tentativi - sempre frustrati - di trovare un sostituto, ad oggi ancora senza volto (e voce), i Velvet Revolver sono di fatto un gruppo fantasma: ormai irrimediabilmente congelati, gli ex Guns N' Roses, complice anche il tuffo di Slash nella carriera solista, hanno messo in dubbio anche la propria esistenza, in bilico su quel crinale che divide una band in attività dalla mera esistenza di una sigla nei registri di un'etichetta o di un'agenzia di booking. Le cose, però, potrebbero cambiare presto.

A gettare il sasso nello stagno è stato Duff McKagan, il bassista tornato recentemente sul palco con il suo ex frontman Axl Rose: il cinquantenne di Seattle - anche chitarrista e cantante coi suoi Loaded - ha preso in considerazione l'ipotesi di occuparsi in prima persona delle parti vocali, pur di sbloccare la situazione. Soluzione, questa, non scevra da incovenienti, sia per lui stesso che per il gruppo: "Sì, ci farei un pensiero", ha ammesso McKagan, "Anche se credo che per noi sia meglio avere un cantante solista". E non solo per mantenere lo status di supergruppo: "Quando suono con Slash mi piace andare in giro, muovermi, spostarmi verso la batteria e poter andare su e giù per il palco. Quando suono con i Loaded invece sono inchiodato davanti al microfono per tutta la durata del concerto. Quando scrivo io le canzoni, poi, ci metto sempre troppe parole, cosa che ovviamente mi inchioda nel ruolo di cantante".

Se l'ipotesi dovesse rivelarsi davvero percorribile è presto per dirlo. Certo è che le ricerche per un sostituto di Weiland - nel frattempo ripropostosi per quello che fu il suo ruolo originale (dopo essere stato silurato per intemperanze dagli Stone Temple Pilots) ma (nemmeno troppo) cordialmente mandato a quel paese dal resto del gruppo - pare continuino a rivelarsi infruttuose. "Abbiamo provato un ragazzo, giusto un paio di settimane fa", ha spiegato: "Una brava persona, un cantante in gamba, ma non era quello giusto. Sono pieno di email del tipo: 'Prova questa persona'. Non so più dove metterle...".