
Bella "avventura" per Beck - ma soprattutto per i suoi fan, accorsi il 28 giugno al Fox Theatre di Detroit, per assistere al suo concerto che prevedeva un gruppo di apertura.
La band di supporto, ovvero i The Ghost of a Saber Tooth Tiger, all'ultimissimo momento ha dato forfait, non presentandosi sul luogo dell'esibizione: era impossibile, in queste condizioni, tappare il buco il extremis per cui Beck ha deciso di prendere in mano la situazione, in pratica facendosi anche da gruppo spalla.
L'artista e la sua band hanno riorganizzato al volo il loro set, dividendolo in due parti distinte - due veri e propri concerti separati. Il primo segmento, in apertura, è durato 40 minuti (per un totale di 10 brani) e ha visto Beck proporre composizioni più melodiche e calme - tratte soprattutto da "Morning phase" e "Sea change"; il secondo show, invece, è durato 80 minuti (16 canzoni) ed era basato su brani più rock e muscolari... in pratica una sorta di parata di greatest hits, che si è aperta con "Devil's haircut" e si è chiusa con "Where it's at" (in medley con "One foot in the grave").
La mancata partecipazione dei The Ghost of a Saber Tooth Tiger - sebbene non sia giunta ancora nessuna comunicazione ufficiale - sembra sia dovuta ad alcuni problemi al confine tra Canada e USA, che hanno impedito alla band di raggiungere Detroit.