
Justin Bieber sta inizando a fare collezione di denunce e di accuse. Dopo la recentissima accusa di aver tentato di rubare un telefonino, anche se a quanto pare in realtà il cantante voleva solamente cancellare delle foto, oggi arriva una denuncia che va ad unirsi all'arresto dello scorso gennaio in Florida e ai problemi con la polizia canadese di qualche giorno dopo. I nuovi fatti si sarebbero verificati a Miami Beach lo scorso 23 gennaio, proprio lo stesso giorno del famoso arresto; per essere più precisi, poche ore prima del fermo del cantante. TMZ riporta d'aver ottenuto copia della denuncia sporta dal fotografo Manuel Munoz, il quale scrive che Dwayne Patterson, il bodyguard di Bieber, lo avrebbe rinchiuso all'interno di un punto di ristoro della catena Subway ordinandogli di cancellare le immagini di Justin. Dentro al Subway, la guardia del corpo avrebbe picchiato il paparazzo e, mentre rimuoveva la memory card, gli avrebbe danneggiato la macchina fotografica. Il rapporto stilato dalla polizia però non conterrebbe alcun riferimento all'eventuale picchiaggio.
Justin non è parso minimamente preoccupato per la situazione e ieri è stato visto mentre usciva, di buon umore, da uno studio di registrazione di

Soho, New York.