Sono apparsi davanti al giudice di Norwalk mano nella mano Paul Simon e Edie Brickell, coniugi da 22 anni tratti in arresto nella serata dello scorso sabato presso la loro residenza di New Canaan, in Connecticut, dopo un episodio di violenza domestica. Stando alla ricostruzione degli avvenimenti effettuata dagli artisti, nel corso di un acceso confronto entrambi avrebbero passato il segno: "C'è stata dell'aggressività da parte di tutti e due", ha spiegato il capo della polizia locale Leon Krolikowski: "Sono entrambi vittime della situazione, nella quale sono stati coinvolti anche i figli: ecco perché stiamo usando la massima cautela nella gestione del caso".
In un primo momento, sembra che uno dei due coniugi abbia acconsentito ad abbandonare temporanemente la residenza familiare: la decisione pare sia rientrata nelle ultime ore, quando la coppia ha reciprocamente ammesso di non individuare nella controparte una possibile minaccia, tanto da convincere il giudice incaricato del caso, William J. Wenzel, a non emettere alcun ordine restrittivo. "Vogliamo tornare a casa oggi stesso", ha spiegato Simon alle autorità: "Vogliamo andare a vedere nostro figlio giocare a baseball". La coppia dovrà in ogni caso presentarsi in tribunale per una seconda udienza, fissata - sempre a Norwalk - per il prossimo 16 maggio.