
Sono in edicola oggi un quotidiano e un periodico con interviste esclusive a due protagonisti della canzone italiana.
Sul quotidiano “La Repubblica”, Carlo Moretti intervista Vasco Rossi. Il titolo, “Io Vasco – resto il numero uno ma anche il due e il tre”. Dalla lunga intervista, in cui non è contenuta alcuna informazione sui prossimi concerti dell’Olimpico di Roma e di San Siro a Milano, ecco qualche breve assaggio:
“Mi piacciono i provocatori, e gli unici che provocano oggi sono Caparezza e Jovanotti”.
“Ho dato credibilità al rock in italiano, adesso ha la credibilità del rock di Springsteen e dei Rolling Stones”.
“I talent sono un modo per farsi conoscere, anch’io ho avuto bisogno di Sanremo per arrivare alla notorietà nazionale”.
Su “Style”, settimanale allegato al quotidiano “Il Giornale”, Paola Pellai firma una lunghissima intervista a Laura Pausini, intitolata “Io e Paola” (Paola è il nome della figlia di Laura e di Paolo Carta). La conversazione è quasi tutta su tematiche private e personali. Ecco le poche eccezioni:
“Ho percorso tutto quell’iter che anche oggi dovrebbe essere l’unico lasciapassare per una promessa: cantare dal vivo con un pianista di fronte alle varie case discografiche”.
“Il Vaticano mi ha contattato. Desidero organizzare una festosa giornata di musica e Vangelo. Sarei felice di mettermi a disposizione di Papa Francesco. Sto già facendo le prove con ‘Servo per amore’, la mia canzone ecclesiastica preferita”.
“Sto marcando stretta Celine Dion (per un duetto). Mi ha detto no nell’ultimo Cd perché aveva anche lei un album in uscita, ma se pensa di avermi liquidato si sbaglia di brutto...”.