Va in onda stasera alle 21 su Canale 5 "Concerto di Natale in Vaticano" cui hanno preso parte, tra gli altri, Solomon Burke, Randy Crawford, Lauryn Hill (ma l'ex Fugees non la vedremo: il suo intervento è stato completamente cancellato), Gianni Morandi, Ronan Keating, Gigi D'Alessio, Alessandro Safina e Khaled. Quest'ultimo sta per compiere 44 anni, 18 dei quali trascorsi lontano dal suo Paese, l'Algeria, causa fatwa, la condanna a morte che tocca agli infedeli. Troppa gioia di vivere, nella sua musica, per chi interpreta le regole dell'Islam in maniera radicale. "Sono felice ed onorato di esibirmi in Vaticano", dice l'artista, il quale ha tre figlie e pubblicherà un nuovo album a fine febbraio 2004. "Tra la religione cristiana e la religione musulmana non ci sono differenze. Le religioni vengono tutte da un'unica entità superiore, che è Dio. (…) Il terrorismo non ha nulla a che vedere con la religione islamica. L'integralismo islamico è un fenomeno assimilabile al fascismo od al nazismo di Hitler".
(Fonte: la Repubblica)
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