di
Mila Berardini
Jonas Åkerlund nasce a Bromma, vicino a Stoccolma, il 16 novembre 1966. Nel 1983 diventa il batterista nella band metal svedese Balthory, ma subito dopo la registrazione del primo album omonimo, abbandona il gruppo.
Decide quindi di iniziare la carriera da regista e lo fa rimanendo nel mondo della musica metal, girando il suo primo videoclip nel 1988 per la band dei Candlemass.
La scalata verso il successo inizia con i Roxette nel 1993, trampolino di lancio per le future collaborazioni con band e artisti di portata mondiale quali Madonna, Metallica, Prodigy, U2, Smashing Pumpkins, Moby, Jamiroquai, Iggy Pop, Rolling Stones, Rammstein, Lady Gaga e altri ancora.
Nel 1997 Jonas dirige il videoclip del celebre brano “Smack my bitch up” dei Prodigy. Censurato inizialmente quasi da qualsiasi canale di trasmissione, lo ritroviamo oggi nelle classifiche dei 100 videoclip più significativi della storia. Il regista ci fa immergere totalmente nel punto di vista del protagonista durante una notte brava all'insegna di alcool, droghe e sesso facile.
Prodigy “Smack my bitch up”
Uno dei videoclip più noti di Madonna è sicuramente quello di “Ray of light”: per questa clip il regista utilizza immagini velocizzate che rappresentano scene di vita quotidiana: persone che prendono la metropolitana, che ordinano del cibo al fast food, che giocano a bowling e bambini che vanno a scuola. Per questo video la casa di produzione Diamante Films ha avviato una causa di risarcimento danni a tutela del diritto d'autore contro la Oil Factory, società produttrice del video di “Ray of Light”. La Diamante Films aveva prodotto qualche anno prima il videoclip di Biagio Antonacci “Non è mai stato subito” e secondo la casa di produzione, sono ben dieci le sequenze in cui i due video sono del tutto simili: chi avrà ragione?
Madonna “Ray of light”
Smashing Pumpkins “The everlasting gaze”
Nello stesso anno è la volta anche della band irlandese degli U2: Jonas dirige il video del singolo “Beautiful day”, interamente girato all'aeroporto internazionale Charles de Gaulle di Parigi. Nel videoclip vediamo il gruppo aggirarsi per buona parte dell'aeroporto per arrivare infine a suonare sulla pista con gli aerei che partono e atterrano alle loro spalle.
U2 “Beautiful day”
Per “Telephone” di Lady Gaga, la fonte primaria di ispirazione del regista è sicuramente Quentin Tarantino. Nel mini film che dura quasi dieci minuti, troviamo Gaga a bordo della famosa Pussy Wagon, ma con Beyoncé al volante. Il videoclip ha ottenuto la certificazione Vevo e una nomination agli MTV Awards.
Lady Gaga “Telephone”