La voce girava già da qualche giorno, ma lui aveva glissato, non si sa se per modestia o per scaramanzia o perché non voleva rovinare l'esclusiva. Ora è ufficiale: la rivista "People", una delle poche che "convalida" le notizie rosa, di gossip o comunque leggere, ha eletto Adam Levine dei Maroon 5 "Sexiest man alive". Trentaquattro anni, da Los Angeles, genitori divorziati da quando aveva sette anni, Adam ha iniziato a farsi le ossa nel mondo della musica nel settembre 1995 con i Kara's Flowers. Che però fallirono a causa del flop del primo album. Il cantante creò i Maroon qualche mese dopo la fine dei Kara's Flowers e nel giugno 2002 il gruppo pubblicò "Songs about Jane" che, creando consensi molto lentamente ma costantemente, alla fine finì per vendere 10 milioni di copie.
"Sono sorpreso e sbigottito", ha affermato il diretto interessato a 'People'. "Pensavo che scherzassero, e invece era vero. Cool". Levine va a fare compagnia agli altri "uomini più sexy del mondo" in passato apparsi sulla copertina del settimanale, e cioé George Clooney, Channing Tatum e Johnny Depp. Il magazine individua alcuni dei fattori che hanno portato al titolo indicando "un corpo reso compatto dallo yoga, una relazione stabile con la fidanzata, Behati Prinsloo di Victoria's Secret, e una certa tendenza a mettersi a piangere al cinema". Adam, il cui fratello è gay, sta registrando il quinto disco di studio dei M5 che uscirà nel 2014 a due anni di distanza da "Overexposed".