
Una settimana esatta: questo il tempo che dovrà ancora passare prima di veder recapitato ai mercati "High hopes", il nuovo singolo di Bruce Springsteen. A confermare in via ufficiale le indiscrezioni emerse nella giornata di ieri è il sito della filiale tedesca dell'etichetta del rocker, la Sony Music, che ha inserito il brano (della durata di 4 minuti e 56 secondi) nella lista di prossime pubblicazioni.
Benché in merito non siano ancora state fornite informazioni, è più che plausibile pensare che l'uscita sia attribuibile non al solo Boss (la cui ultima prova da "solista", "We shall overcome: the Seeger sessions", risale al 2006) ma anche alla E Street Band, con la quale lo scorso mese di marzo, in Australia, proprio in concomitanza con il recupero del brano (già presente da anni nel suo repertorio), aveva tenuto alcune sessioni di registrazione in studio con Tom Morello alla chitarra, allora sostituto pro-tempore dal vivo di Stev Van Zandt.
"In Australia ha recuperato una cover che aveva inciso tempo fa, 'High hopes'", spiegò a Rockol il suo manager, Jon Landau, lo scorso 8 maggio, "Gli è venuta in mente, l’ha provata e... boom!. Sono convinto che la riproporrà anche in Europa (nel Vecchio Continente, tuttavia, la canzone non trovò spazio in scaletta, ndr)".
"High hopes", scritta e interpretata dagli Havalinas nel 1990, fu già riletta e pubblicata da Bruce Springsteen nel '96 per la colonna sonora del docu-film “Blood brothers”, lungometraggio incentrato sulla ripresa delle attività con la E Street Band dopo una lunga pausa iniziata nel 1989.
Aggiornamento: contattato dalla redazione statunitense di Rolling Stone, un portavoce di Springsteen ha definito "non corretta" l'informazione riportata dal sito tedesco della Sony, senza però approfondire.