Omar Souleyman, musicista siriano noto per le sue collaborazioni con Bjork (nel progetto “Biophilia”) e Damon Albarn, è stato costretto a rinunciare ala prevista partecipazione al festival “Way Out West” (fissato a Gothenburg dall’8 al 10 agosto) perché la polizia svedese gli ha negato il visto d’ingresso.
Secondo una dichiarazione degli organizzatori del Festival, la motivazione è legata al fatto che attualmente la Svezia non consente l’ingresso ai cittadini siriani perché ritiene troppo alto il rischio che essi richiedano un permesso di soggiorno. “Riteniamo che Souleyman sia vittima della stupida rigidità con cui è stata interpretata una regola generale. E’ ovvio che Souleyman è un artista professionista che non ha alcuna intenzione di fuggire dalla Siria per chiedere asilo politico in Svezia” hanno fatto sapere i curatori del Festival.
E il musicista ha ribadito il concetto, aggiungendo: “In Siria c’è la mia famiglia, non ho alcuna intenzione di abbandonarla là”.